IGEA
E. Paribeni
(῾Υγιᾒεια, Hygieia). − Divinità salutare ellenica che nel mondo romano venne a sovrapporsi o a sostituirsi alla sua corrispondente Salus, Valetudo. Si tratta di una personalità divina [...] con Asklepios, sono ricordate quelle di Skopas per Tegea e Gortys di Arcadia, di Bryaxis per Megara e dei figli di Prassitele per Coo. A Damophon (v.) si dovettero quelle dell'Asklepieion di Aigion e di Megalopoli, quelle dello Heraion di Argo agli ...
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Vedi BAIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
BAIA (v. vol. i, p. 960 ss.)
A. de Franciscis
Lo scavo della area archeologica si è allargato nel settore nordorientale, ove si sono trovati vasti ambienti a vòlta [...] antistante per effetto del bradisismo, e dal mare si recuperarono anni addietro altre notevoli opere, quali l'Atena prassitelica tipo Arezzo ed una testa di Amazzone tipo Policleto. Di questo enorme complesso le più antiche strutture risalgono ad ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] qualche officina alessandrina piuttosto che allo scultore attico Bryaxis. Se lo stile sfumato di intonazione prassitelica risulta sempre più largamente documentato, importanti testimonianze del barocco alessandrino possono riconoscersi nel complesso ...
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ARSINOE II Filadelfo (᾿Αρσινόη ἡ Φιλάδελϕος)
M. T. Marabini Moevs
Figlia di Tolomeo I d'Egitto e di Berenice, nata, al più tardi, verso il 316 a. C.
Andò sposa a Lisimaco, signore di Tracia, verso il [...] sec. III a. C., in cui l'accentuato pittoricismo dei capelli e il morbido modellato del volto rivelano la tradizione prassitelica.
Ritratti di A. si sono pure riconosciuti rispettivamente in una testa di terracotta da Naucrati ora al British Museum e ...
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MANTINEA (Μαντινέα, Μαντινέη, Μαντίνεια, Mantinea)
A. Di Vita
Città dell'Arcadia orientale a N dell'odierna Tripolis; la sua posizione chiave la fece spesso luogo di famose battaglie. L'etiinologia del [...] , pp. 46, 47; D. Comparetti, La iscrizione arcaica di Mantinea, in Annuario Atene, I, 1914, pp. 1-17. Per la base prassitelica: G. E. Rizzo, Prassitele, Milano-Roma 1932, pp. 86 ss., 117, tav. XXX ss.; e per la sua bassa datazione: A. W. Byvanck, La ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] del IV secolo. Lo stesso modellato, nel quale l'artista mostra di avere rivissuto i problemi dell'arte prassitelica, è profondamente elaborato. La caratteristica principale della statua è fornita nelle braccia portate parallelamente a sinistra, di ...
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MAHDIA
W. Fuchs
Località della costa tunisina, presso la quale nell'anno 1907 furono trovati in mare gli avanzi di un'antica nave, visitata negli anni seguenti sino al 1913 da palombari. Fu così possibile [...] del corpo di una dea, che rivela chiaramente caratteri misti tardo-ellenistici e classicistici, che possono riconnettersi all'arte prassitelica (Suppl. ii, 1183). Di particolare importanza è il torso di un adolescente con la gamba destra leggermente ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] eclettico, di un’amazzone morente (Noll 1949). Un satiro e una testa di centauro sono di derivazione rispettivamente prassitelica ed ellenistica. Carnuntum offre esempi tipici della cosiddetta arte del limes, con una statua di culto di Nemesi ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] il dubbio (Hausmann) se veramente in ogni caso noto si tratti di immagini di Asklepios. Difficile sembra attribuire a Prassitele l'A. di Melos, che per lo sfumato e il rendimento delle chiome meglio si classifica nella produzione della seconda ...
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ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] A. appare con indosso la veste da caccia, corta, su cui il mantello, in parte gettato, scende dalla spalla destra (Rizzo, Prassitele, p. 63). Si tratta di un tìpo che ebbe diverse repliche, in età romana. Poco sappiamo della statua di A. ad Antikyra ...
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prassitelico
prassitèlico agg. (pl. m. -ci). – Relativo a Prassìtele, celebre scultore ateniese del sec. 4° a. C.; che è caratteristico della sua arte, o ne ricorda lo stile, la morbidezza: con un’ombra di p. dolcezza sul viso appena segnato,...
prassiteleo
prassitelèo agg., letter. – Di Prassìtele (lo stesso che prassitèlico): non esiste ricamo che non sia ricamato su qualche canovaccio, e non esiste statua prassitelea se non nel marmo (C. E. Gadda).