Arte
Disegno, pittura, scultura che riproduce più o meno fedelmente un’opera d’arte.
Il complesso fenomeno della c., legato alla fortuna di un artista o di un’opera, rientra nella storia del gusto e del [...] Alessandria, e si accresce dopo la conquista romana della Grecia. Fra i capolavori greci più copiati sono quelli di Prassitele e Lisippo. Raramente le c. antiche derivano da calchi; presentano invece una certa libertà in vari dettagli.
Nel Medioevo ...
Leggi Tutto
LOKROS (Λόκρος)
G. A. Mansuelli
Scultore di Paro menzionato (Paus., i, 8, 4) come autore della statua di Atena nel santuario di Ares in Atene. Nulla potendosi dire intorno alla statua, il problema che [...] seconda metà del V sec. a. C. D'altra parte nel santuario si trovava anche una statua eseguita dai figli di Prassitele. Recentemente il Lippold è ritornato a supporre la contemporaneità con Alkamenes. Il nome L. è anche in un'iscrizione attica del ...
Leggi Tutto
Vedi MEGARA dell'anno: 1961 - 1995
MEGARA (Μέγαρα)
L. Rocchetti
Città greca, centro politico della Megaride, la regione posta fra l'istmo di Corinto, l'Attica e la Beozia, a breve distanza dal golfo [...] citato un santuario di Dioniso Patròos che custodiva una immagine lignea del dio presso la quale era la statua del satiro di Prassitele. Vicino al santuario di Dioniso è un tempio di Afrodite in cui era una immagine eburnea della dea; tra le altre ...
Leggi Tutto
HUMANITAS
S. Ferri
Questo termine astratto è stato creato nel latino dotto, come sembra, alla fine del II o ai primi decennî del I sec. a. C. Aulo Gellio ce ne dà la genesi e il significato, che partecipa [...] " non tanto si riferiscono alle arti in sé, ma alla capacità di alcuni uomini di apprezzarle, di valutarle, di ricercarle. Dice Varrone (v.) che Prassitele (v.) non è ignoto a nessun uomo "humanior" in quanto costui ha appreso dai libri chi sia stato ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] dèi, pur divenendo nell'aspetto più umani, si allontanano dagli uomini: essi giuocano con la lucertola (Apollo Sauroktònos di Prassitele) o con la tartaruga (Hermes da Maratona, Atene, Mus. Naz.) e non intervengono nelle vicende umane. Al posto dei ...
Leggi Tutto
Vedi KALLISTRATOS dell'anno: 1961 - 1961
KALLISTRATOS (Καλλίστρατος, Callistratus)
L. Guerrini
Retore del IV sec. d. C., autore di un libretto, le Ekphràseis (᾿Εκϕρᾴσεις, in cui descrive 14 statue.
Il [...] Satiro di Villa Borghese; per il Narciso con la statua di Phaidimos (v.) al Vaticano; per il Dioniso di Prassitele con un bronzo della Collezione Sambon ora al Louvre; per Indo, figura frequentemente rappresentata nei trionfi bacchici come un etiope ...
Leggi Tutto
KEPHISODOTOS (Κηϕισόδοτος)
L. Guerrini
3°. - Scultore greco di cui sono ignoti patronimico ed etnico, attivo in Tracia nel II sec. d. C. A Chersoneso, infatti, nel 1881, si rinvenne una base in marmo [...] si può pensare ad un reimpiego della base e identificare K. coll'omonimo figlio di Prassitele. Il Loewy lo ritiene, senza alcun fondamento, di origine ateniese, ricorda un Prassitele attivo all'incirca in questo periodo (Loewy, I. G. B., 318) e pensa ...
Leggi Tutto
METHE (Μέϑη)
E. Paribeni
Personificazione dell'ebbrezza, che, al pari di altre astrazioni consimili, quali Methyse, Komos, Ebrietas, viene a rientrare nel corteggio di Dioniso. Con facile trasposizione [...] in un dipinto di Pausias (v.) nello Asklepieion di Epidauro e, insieme a Dioniso e a un satiro, in un gruppo di Prassitele. Un epigramma dell'Anthologia Palatina (ix, 752) ricorda anche un'ametista con un ‛immagine di M. che avrebbe dovuto preservare ...
Leggi Tutto
IAKCHOS (῎Ιακχος, Iacchus)
Red.
Divinità greca, di origine incerta, componente con Demetra e Kore la triade eleusina.
È ricordato per la prima volta in Erodoto (viii, 65). In relazione ad un presunto [...] poteva essere ospite), nel quale, secondo Pausania (1, 2, 4), Si trovava un gruppo delle tre divinità eleusine, opera di Prassitele il vecchio. Di lì l'immagine del dio, che presentava l'attributo di una fiaccola, era portata ad Eleusi con una ...
Leggi Tutto
(gr. Μαρσύας) Mitico genio delle sorgenti e dei fiumi dell’Asia Minore. Secondo il mito greco fu un sileno (o satiro o pastore) che osò sfidare Apollo in una gara che opponesse il doppio flauto, in cui [...] con Atena da Mirone in un gruppo bronzeo sull’Acropoli di Atene, noto da copie. La gara con Apollo fu scolpita da Prassitele in una delle lastre di Mantinea e all’arte ellenistica si deve un gruppo con M. appeso all’albero, noto da copie ...
Leggi Tutto
prassitelico
prassitèlico agg. (pl. m. -ci). – Relativo a Prassìtele, celebre scultore ateniese del sec. 4° a. C.; che è caratteristico della sua arte, o ne ricorda lo stile, la morbidezza: con un’ombra di p. dolcezza sul viso appena segnato,...
prassiteleo
prassitelèo agg., letter. – Di Prassìtele (lo stesso che prassitèlico): non esiste ricamo che non sia ricamato su qualche canovaccio, e non esiste statua prassitelea se non nel marmo (C. E. Gadda).