LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] , il L. aveva avuto modo di assistere Pio II nei negoziati con il re di Francia Luigi XI per l'abolizione della prammaticasanzione di Bourges: un'impresa diplomatica che egli seguì da vicino e il cui positivo coronamento nel 1461 visse con toni di ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] fra questi ultimi due non erano più cordiali, anche perché il re, pur avendo abolito nel novembre 1461 la prammaticasanzione, continuava ad agitare nei confronti del papa lo spauracchio del concilio.
Il D. faceva relazione a Milano dello svolgersi ...
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CAPPELLO, Pietro Andrea
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 30 marzo 1700 da Pietro Girolamo e da Isabella Grimani. Il prestigio del padre, che aveva ricoperto importanti cariche nello Stato, lo aiutò nella [...] Savoia che dà saggi ma inascoltati consigli di Realpolitik a Carlo VI, esortandolo a non illudersi che la prammaticasanzione garantisca la successione alla figlia perché "la sola sicurezza delle convenzioni e delle garantie devesi stabilire sopra la ...
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FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] e militare in caso di aggressione da parte delle potenze borboniche. Il Piemonte avrebbe dovuto riconoscere la prammaticasanzione del 1713, che assicurava alla figlia di Carlo VI, Maria Teresa, la successione nei domini ereditari asburgici ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] dal L. come rappresentante fiduciario dei Medici trovarono una sanzione ufficiale nel 1471, quando il giovane Lorenzo di Piero, Signoria e dell'opinione pubblica fiorentina.
Come di prammatica in questi casi, Ferdinando contrasse nei confronti dell' ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] un sunto; frammezzo all'enfasi classicheggiante e alle invocazioni di prammatica all'ombra di Bruto, si delinea in essa, come è dell'abolizione immediata delle giurisdizioni feudali, della sanzione popolare delle leggi, dell'uguaglianza tra città ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] di fidi" che, á fossero notati e registrati. Senonché ta sanzione reale data a queste richieste (Capitula Regni Siciliae...,ediz. F. a caso, riportava all'inizio del suo Capibrevio la prammatica Post bella dello stesso Alfonso del 20 febbr. 1448 ...
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prammatica
prammàtica (ant. pragmàtica) s. f. [dal lat. tardo pragmatĭca (sanctio): v. prammatico]. – 1. Nome con cui, per abbreviazione di prammatica sanzione (v. prammatico), sono indicate, nel linguaggio giur. del passato e negli storici...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...