DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] dal giurista patavino e vescovo di Brescia Pietro del Monte, di far revocare dal re di Francia la prammaticasanzione.
Frutto di tale missione è il Tractatus contra pragmaticam sanctionem Burgensem o Contra Gallorum pragmaticam sanctionem, breve e ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] fra questi ultimi due non erano più cordiali, anche perché il re, pur avendo abolito nel novembre 1461 la prammaticasanzione, continuava ad agitare nei confronti del papa lo spauracchio del concilio.
Il D. faceva relazione a Milano dello svolgersi ...
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CAPPELLO, Pietro Andrea
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 30 marzo 1700 da Pietro Girolamo e da Isabella Grimani. Il prestigio del padre, che aveva ricoperto importanti cariche nello Stato, lo aiutò nella [...] Savoia che dà saggi ma inascoltati consigli di Realpolitik a Carlo VI, esortandolo a non illudersi che la prammaticasanzione garantisca la successione alla figlia perché "la sola sicurezza delle convenzioni e delle garantie devesi stabilire sopra la ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] di negoziare il concordato e, in seguito alle loro trattative diplomatiche, riuscirono a ottenere l’abolizione della Prammaticasanzione e a stipulare il concordato tra Leone X e la Francia, promulgato nel 1516.
Guillaume divenne figlio spirituale ...
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GILIJ, Filippo Salvatore (anche Gili, Gilii, Gilj, Gilli; Gilij, la forma più usata, è accolta dal Sommervogel e nel frontespizio del Saggio; l'atto di battesimo reca De Giliis)
Guido Gregorio Fagioli [...] 1756 e 1766 il G. compì spedizioni in territori ancor più interni e sconosciuti, correndo gravissimi pericoli. La prammaticasanzione di Carlo III contro i gesuiti (1767) interruppe bruscamente la sua opera, costringendolo a lasciare l'America. Le ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] 1516 intervenne nelle sezioni dedicate ai concordati tra il pontefice e il re di Francia, all’abrogazione della PrammaticaSanzione di Bourges, all’inibizione della predicazione dei frati che non avessero licenza o permesso degli ordinari diocesani ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] Oriol. I commissari avevano l'obiettivo di trattare un accordo con il re francese per annullare la prammaticasanzione, che sanciva l'autonomia della Chiesa gallicana. Comprendeva inoltre la questione delle decime, i provvedimenti disciplinari da ...
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FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] e militare in caso di aggressione da parte delle potenze borboniche. Il Piemonte avrebbe dovuto riconoscere la prammaticasanzione del 1713, che assicurava alla figlia di Carlo VI, Maria Teresa, la successione nei domini ereditari asburgici ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] , prima inviandolo, nel 1460, in Francia presso Carlo VII, probabilmente per l'abolizione in quel regno della prammaticasanzione, e subito dopo destinandolo a reggere per due anni come governatore pontificio, la città di Perugia. Tornato alla ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] ceto colto partenopeo. Le idee in essa proclamate trovarono una sanzione ufficiale nell'anno accademico 1546-47, quando l'I. certo, infatti, che sia stato lui l'ispiratore della prammatica De medicis rite probandis, emanata il 7 giugno 1554 dal ...
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prammatica
prammàtica (ant. pragmàtica) s. f. [dal lat. tardo pragmatĭca (sanctio): v. prammatico]. – 1. Nome con cui, per abbreviazione di prammatica sanzione (v. prammatico), sono indicate, nel linguaggio giur. del passato e negli storici...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...