PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] di negoziare il concordato e, in seguito alle loro trattative diplomatiche, riuscirono a ottenere l’abolizione della Prammaticasanzione e a stipulare il concordato tra Leone X e la Francia, promulgato nel 1516.
Guillaume divenne figlio spirituale ...
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GILIJ, Filippo Salvatore (anche Gili, Gilii, Gilj, Gilli; Gilij, la forma più usata, è accolta dal Sommervogel e nel frontespizio del Saggio; l'atto di battesimo reca De Giliis)
Guido Gregorio Fagioli [...] 1756 e 1766 il G. compì spedizioni in territori ancor più interni e sconosciuti, correndo gravissimi pericoli. La prammaticasanzione di Carlo III contro i gesuiti (1767) interruppe bruscamente la sua opera, costringendolo a lasciare l'America. Le ...
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ZEN, Alessandro
Vittorio Mandelli
– Del ramo detto ai Frari, nacque nel palazzo di famiglia, in parrocchia di S. Polo, dal matrimonio di Marco di Domenico e Paola Da Mosto di Antonio (1° marzo 1683, [...] Dovette qui gestire i non facili momenti seguiti alla morte dell’imperatore Carlo VI d’Asburgo e all’attuazione della prammaticasanzione, facendo in modo di non impegnare la Serenissima nella guerra di successione al trono cesareo. A tale scopo, il ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] 1516 intervenne nelle sezioni dedicate ai concordati tra il pontefice e il re di Francia, all’abrogazione della PrammaticaSanzione di Bourges, all’inibizione della predicazione dei frati che non avessero licenza o permesso degli ordinari diocesani ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] Oriol. I commissari avevano l'obiettivo di trattare un accordo con il re francese per annullare la prammaticasanzione, che sanciva l'autonomia della Chiesa gallicana. Comprendeva inoltre la questione delle decime, i provvedimenti disciplinari da ...
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FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] e militare in caso di aggressione da parte delle potenze borboniche. Il Piemonte avrebbe dovuto riconoscere la prammaticasanzione del 1713, che assicurava alla figlia di Carlo VI, Maria Teresa, la successione nei domini ereditari asburgici ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] , prima inviandolo, nel 1460, in Francia presso Carlo VII, probabilmente per l'abolizione in quel regno della prammaticasanzione, e subito dopo destinandolo a reggere per due anni come governatore pontificio, la città di Perugia. Tornato alla ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] ceto colto partenopeo. Le idee in essa proclamate trovarono una sanzione ufficiale nell'anno accademico 1546-47, quando l'I. certo, infatti, che sia stato lui l'ispiratore della prammatica De medicis rite probandis, emanata il 7 giugno 1554 dal ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] dal L. come rappresentante fiduciario dei Medici trovarono una sanzione ufficiale nel 1471, quando il giovane Lorenzo di Piero, Signoria e dell'opinione pubblica fiorentina.
Come di prammatica in questi casi, Ferdinando contrasse nei confronti dell' ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] un sunto; frammezzo all'enfasi classicheggiante e alle invocazioni di prammatica all'ombra di Bruto, si delinea in essa, come è dell'abolizione immediata delle giurisdizioni feudali, della sanzione popolare delle leggi, dell'uguaglianza tra città ...
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prammatica
prammàtica (ant. pragmàtica) s. f. [dal lat. tardo pragmatĭca (sanctio): v. prammatico]. – 1. Nome con cui, per abbreviazione di prammatica sanzione (v. prammatico), sono indicate, nel linguaggio giur. del passato e negli storici...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...