Scienza, centri della
Raffaella Morichetti
(v. museo: Museografia scientifica e I musei delle scienze, App. V, iii, p. 594)
Numerosi c. d. s. sono sorti in tutto il mondo, dalla fine degli anni Sessanta, [...] Novecento: al primo museo dei bambini, nato a Brooklyn nel 1899 sulla base di idee pedagogiche innovative nella linea del pragmatismo, sono poi seguiti il Children's Museum di Boston (1913) - un punto di riferimento per le istituzioni museali anche ...
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Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva il più vasto impero marittimo [...] Party. Il compromesso raggiunto dalle due formazioni prevede una partecipazione alle dinamiche comunitarie all’insegna di un pragmatismo costruttivo, il più al riparo possibile dai rispettivi steccati ideologici tradizionali e vincolato a due impegni ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] (1902-1969), ha rivendicato strenuamente la propria capacità di interpretare i bisogni di una classe operaia pragmatica e collaborativa e di esprimere una rappresentanza organica alle comunità locali, tuttavia, alla continuità del suo consenso ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] il corso della Storia del Medio Oriente, costringendo il mondo già colonialista a più umile politica, nel segno del pragmatismo. Non faceva che ripeterlo, ossessivamente, questo discorso il funzionario-assistente. Ma l'ultima sera gettò la maschera ...
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Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] il ricorso alle medicine complementari è un fenomeno ristretto, preponderanti appaiono le motivazioni culturali ‘alternative’ rispetto al pragmatismo che caratterizza il fenomeno di massa che si registra al Nord del Paese.
Tendenza mondiale all ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] dei popoli, contro ogni illusoria promessa di libertà e indipendenza; alla luce di un patriottismo diviso fra pragmatismo benpensante ("Italiani! rinunziamo al brillante ed appigliamoci al solido") e orgogliosa rivendicazione di un primato artistico ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] filosofia di Hegel di Croce (Il Nuovo Giornale, 3 novembre) e scrivendo Una filosofia che non vuole parole sul pragmatismo contemporaneo (Il Nuovo Giornale, 15 maggio). Sempre nel 1906 si occupò di problemi della cultura, dandone una definizione ...
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storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] là dove esso si trova realmente, in Roma, con la conseguente realizzazione di una storia cosmopolita. Intanto, però, il pragmatismo di Polibio accentuava la scissione tra l’individuo singolo e il processo storico, già implicita in tutta la s. antica ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] aspetti più tecnici dell'alchimia ‒ arti del fuoco, giardini botanici, giacimenti minerari ‒ e che si traduce in un pragmatismo del tutto naturale in molti di loro. Concorrono inoltre la ricerca del prestigio (detenere segreti ignoti a chiunque altro ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] 'Sé'. Si tratta di Charles Horton Cooley (v., 1902) e George Herbert Mead (v., 1934), entrambi vicini al pragmatismo filosofico e annoverati tra i predecessori di quel programma teorico e di ricerca denominato 'interazionismo simbolico'.
Fin dal 1902 ...
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pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...
pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...