MELZI, Gaetano
Marica Roda
– Nacque a Milano il 28 dic. 1783 da Giuseppe, nobile milanese del ramo detto dei Melzi Malingegni, e dalla sua seconda moglie Teresa dei conti Prata.
Poche e frammentarie [...] , p. 181 (fonti archivistiche su proprietà fondiarie del M.); A. Serrai, Storia della bibliografia, X, Specializzazione e pragmatismo, Roma 1999, pp. 429 s.; Il tesoro dei poveri: il patrimonio artistico delle istituzioni pubbliche di assistenza e ...
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Michele Marchi
François Hollande il 6 maggio 2012 è divenuto il secondo presidente socialista nella storia della Quinta Repubblica. Diciassette anni dopo la fine del ‘regno mitterandiano’, l’ex segretario [...] scelta di Jean-Marie Ayrault come primo ministro è stata la conferma della volontà di procedere con un approccio pragmatico e il più possibile gestionale.
Sin dalla campagna elettorale Hollande ha anche mostrato di aver chiaro che qualsiasi ricetta ...
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ROSSETTI DE SCANDER, Domenico
Simone Volpato
– Nacque a Trieste il 19 marzo 1774 da Antonio de Rossetti (il ceppo era originario di Venezia) e da Orsola Perinello, in una famiglia dedita al commercio [...] , a cura di A. Zembrino - P. Paolo Sancin, Firenze 1997; A. Serrai, Storia della bibliografia, X, Specializzazione e pragmatismo: i nuovi cardini della attività bibliografica, Roma 1999, pp. 365-390; A. Sirugo, La collezione rossettiana: il sogno di ...
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PAESI BASSI.
Edoardo Boria
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Marco Prandoni
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica [...] di Paola Gregory. – Paese di riferimento della cultura internazionale per la capacità di trasformare il territorio coniugando pragmatismo e sperimentazione, anche i P. B. hanno subito la recente crisi economica, registrando un ripensamento delle ...
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LINGUAGGIO
Giulio Bertoni
. La linguistica (v.) non si è sottratta, com'è naturale, al destino di tutte le scienze. In questi ultimi decenni alcuni problemi sono tramontati, altri sono sorti all'orizzonte. [...] , cioè, queste leggi o norme altro non fossero che finzioni, fantasmi dell'intelletto, etichette senza intrinseco valore (pragmatismo). E si arrivò a parlare del loro fallimento, mentre, nella loro propria sede, hanno un'intrinseca e insopprimibile ...
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Senatore e storico greco di Roma, del sec. II-III d. C. Apparteneva a una nobile famiglia della Bitinia, forse quella stessa da cui era uscito Dione Crisostomo, che aveva portato per primo il cognome di [...] fatti e di risalire dai fatti agl'intenti, cerca spiegazione di tutto, anche di ciò che non ne ha bisogno, con un pragmatismo arbitrario e affaticante.
Non pare, da quel che ci rimane, che D. abbia avuto senso per il movimento religioso del suo tempo ...
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GUIZOT, François-Pierre-Guillaume
Uomo di stato e scrittore francese, nato a Nîmes il 4 ottobre 1787, morto a Val-Richer, presso Lisieux, il 12 ottobre 1874. Suo padre era stato ghigliottinato l'8 aprile [...] dell'illuminismo: ché anzi tipicamente illuministica è la mentalità di G., in taluno dei suoi caratteri fondamentali: il pragmatismo, p. es., per cui dalla storia ancora si richiede l'insegnamento pratico per il presente, e, di conseguenza ...
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Vedi Sudafrica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dati geo-amministrativi
La posizione internazionale del Sudafrica è stata condizionata dalle vicende dell’apartheid. Sempre più isolata sul [...] , in seguito alle sanzioni economiche imposte da molti paesi e venuti meno gli appoggi – o gli alibi – ideologici e pragmatici dopo la caduta del muro di Berlino, il Sudafrica alla fine degli anni Ottanta era uno degli stati-paria dell’ordine ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] Chiesa della quale era a capo e l'Impero di cui faceva parte. Un costante spirito di riforma e un accentuato pragmatismo animavano il Paese d'origine del papa: queste caratteristiche furono all'origine dei viaggi intrapresi da L. IX e dell'attenzione ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] Si cimentò anche in tentativi letterari e continuò a seguire i nuovi movimenti culturali, subendo l’influenza del pragmatismo e dell’attivismo. Entusiasta della modernità come epoca di energie umane in espansione attraverso le conquiste della scienza ...
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pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...
pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...