Filosofia. - Con il termine di attualismo o idealismo attuale s'indica la concezione di Giovanni Gentile (v.), il cui principio fondamentale è nel nuovo concetto di atto o di atto puro (G. Gentile, Riforma [...] 1921; Paolo di Tarso apostolo delle genti, Messina 1922; Gesù il Nazoreo, Venezia 1928); U. Spirito (Il pragmatismo nella filosofia contemporanea, Firenze 1921; Il pensiero pedagogico di G. Filangieri, Firenze 1924); G. Maggiore (Fichte, Città ...
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Baseball
Vincenzo Di Gesù
La storia
Il National pastime
La storia del baseball affonda le sue radici nell'antica tradizione dei giochi con bastoni e palla. Già nei geroglifici e nei papiri dell'Antico [...] cricket, importati dagli inglesi verso la metà del 18° secolo. I coloni adeguarono le regole alle loro esigenze di dinamicità e pragmatismo e crearono il nuovo gioco che assunse via via nomi diversi, come townball, Boston ball o old cat (one old cat ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della seconda Internazionale, accresce le già forti divisioni interne al movimento [...] successi elettorali e di governo, tanto da far parlare di un modello “mediterraneo”, è risultato col tempo più pragmatico e soprattutto in grado di fronteggiare la fase assai difficile dell’economia internazionale in quegli anni. Questi socialisti ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] amici scomparsi. G. C. F., in Arch. di psicologia, neurologia e psichiatria, XXVI (1965), pp. 335-43;R. Luccio, Psicologia e pragmatismo in Italia. La nascita della "Rivista di psicologia", in Glistudi di psicologia in Italia, a cura di G. Cimino - N ...
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Valla, Lorenzo
Davide Canfora
Tra le figure più rappresentative e complesse dell’Umanesimo italiano – filologo, storiografo e commentatore della storiografia antica, filosofo, studioso e storico della [...] al peggiore tra i suoi successori di divenire pontefice. Un caso in cui il ‘realismo’ di un umanista superò in pragmatismo e spregiudicatezza il punto di vista espresso da Machiavelli. D’altra parte, M. non sembra mosso – pur nella sua ammirazione ...
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MOSTO, Antonio
Carmine Pinto
– Nacque a Genova il 12 luglio 1824 da Paolo e da Nicoletta Rivarola, quartogenito di sette figli.
La famiglia era radicata nell’ambiente commerciale della città, impegnata [...] mazziniana, non esitò a difendere l’azione del movimento repubblicano, confermando una concezione della militanza patriottica unitaria e pragmatica, priva di asprezze ideologiche.
Morì a Genova il 30 giugno 1890.
Fonti e Bibl.: G. Bandi, I Mille ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Roberto Ferrari
Nacque a Brescia il 13 ott. 1829 da Giovan Battista e Cecilia Frigerio, primo di sei figli.
Il padre era nativo di Caldes in Val di Sole, la madre bresciana. [...] anche gli scorci di quella Val di Sole che aveva dato i natali al padre emigrato.
Il realismo e il pragmatismo della sua pittura si intrecciarono armonicamente con la predominante cultura romantica che permise all'artista di esprimere pienamente le ...
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BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] si volgerà allo studio e all'elaborazione di nuovi istituti giurisprudenziali. Esponente fra i più rappresentativi del pragmatismo giuridico subalpino (il Tesauro lo ricorderà argutamente come "giureconsulto grave" e "a prova di bomba"), s'applicherà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antoni, Geymonat, Abbagnano e Pareyson
Maurizio Torrini
Nell’ambito del neoidealismo, predominante in Italia nella prima metà del Novecento, si colloca la riflessione di Carlo Antoni (Senosecchia, Trieste [...] e aperta ai più significativi orientamenti del pensiero filosofico straniero. Di qui i suoi interessi per il neo-pragmatismo (John Dewey), la sociologia, il neopositivismo. Successo e popolarità gli diedero due grandi opere, la Storia della filosofia ...
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Colman, Ronald (propr. Ronald Charles)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico inglese, nato a Richmond (Surrey) il 9 febbraio 1891 e morto a Santa Barbara (California) il 19 maggio 1958. Caratterizzato [...] perenne smorfia di divertito disappunto, C. aderì perfettamente al modello di sognatore intraprendente, in cui la curiosità, il pragmatismo e l'ironico sussiego si mescolano creando il perfetto leader carismatico e ottimista del new deal, scevro da ...
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pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...
pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...