storia dell’economia e diritto
Enrico Baffi
Francesco Parisi
Le relazioni law and economics
La disciplina law and economics, cioè «diritto ed economia» (o «analisi economica del diritto») è tra gli [...] dalla fine del 1800), basata sull’analisi dei casi giurisprudenziali e sulla elaborazione di una visione della legge, pragmatica, ma al contempo frammentaria e priva di coerenza unitaria. L’economia ha fornito il rigore analitico necessario per ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] del Codice, delle Istituzioni desunti da un testo epitomato, delle Novelle nella forma dell'Epitome Iuliani, della Pragmatica sanctio pro petitione Vigilii -, la seconda formata da 159 capitoli della Lex Wisigothorum: tra le due parti erano ...
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DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] si disputavano il diritto di concedere approvazioni in materia di stampa e imprimatur. Nel 1598 verrà infatti pubblicata la "Pragmatica quarta" De impressione librorum, con la quale si faceva divieto a tutti i tipografi di stampare senza licenza ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] , un problema. Essa è un limite all’abrogazione della legge che sembra connaturata ad una intuizione storica e pragmatica della vicenda umana; pone la maggioranza venuta in essere in un certo tempo storico al di sopra delle maggioranze ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] dedusse che, già prima, quell'incombenza più non spettasse alle città (v. Dölger, op. cit., pp. 67, 74 seg.).
Mediante la Pragmatica sanctio pro petitione Vigilii, trasmessaci solo in un sunto, e che si può forse riguardare come il testo unico delle ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] la loro approvazione al concordato appena concluso con la Francia, soltanto al contemporaneo riconoscimento dell'abolizione della pragmatica sanzione di Bourges.
Nella grande ordinazione cardinalizia di Leone X del 6 luglio 1517 lo J. ottenne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] i reali bisogni e le effettive esigenze di vita della società e dello Stato (pp. 8-9).
La disinvolta composizione pragmatica tra i caratteri delle due scuole è la premessa per affiancare alla tradizionale pena retributiva della Scuola classica ...
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Deducibilità dei costi da reato
Marco Di Siena
Il regime di (in)deducibilità dei costi da reato come modificato dall’art. 8 l. 26.4.2012, n. 44 risponde all’esigenza di restringere l’ambito di applicazione [...] dell’organo giudicante non ha mancato di suscitare critiche tanto sotto il profilo sistematico quanto in un’ottica pragmatica vista la carenza di forme di comunicazione standardizzate fra la magistratura requirente e l’Amministrazione finanziaria. D ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] 1947, con l’intensificazione della guerra fredda in Italia, la prospettiva della terza forza lasciò però il posto all’aggregazione pragmatica dei laici intorno ad Alcide De Gasperi. Lo Stato moderno si trascinò fino al 1949, quando il suo posto fu ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] e dell’indipendenza dei vescovi dal governo centrale della Chiesa. Questi principi parvero trionfare nella Chiesa gallicana con la Pragmatica sanctio di Bourges del 1438 e si consolidarono nel 16° sec. con la Riforma protestante e la costituzione di ...
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pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...
pragmatico
pragmàtico (non com. prammàtico) agg. [dal lat. pragmatĭcus, gr. πραγματικός «attinente ai fatti», der. di πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda prevalentemente l’attività pratica, l’azione; caratterizzato...