GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] ed arti olandese, l'attenzione del G. si concentra ormai decisamente più che sugli aspetti astrattamente ideologici sulla analisi pragmatica della questione economica, in cui è evidente l'influsso delle teorie di A. Smith.
Ritornato in Italia via ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] crisi militare dell’estate 1848 la fiducia nella politica di Pio IX fu in lui messa alla prova da un crescente pragmatismo: «Pio nostro deve esser grande, e rispettato, deve terminare l’opera incominciata, e Noi nulla potremo senza di Lui. Ma egli ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] alla ricognizione della società italiana le sue competenze e i suoi studi. In parte si trattava di una lettura originale, pragmatica, del marxismo e del leninismo, in parte di una sua personale tendenza verso quella che egli stesso avrebbe poi ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] sua massima disponibilità a esercitare ogni utile e possibile influenza. Da parte italiana, si convenne su una linea pragmatica di approccio con i dirottatori che evitasse inutili tragedie. Il governo veniva poi informato da Yasser Arafat che il ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] 31 marzo, al Tanucci perché, a sua volta, informi Ferdinando IV), tra il "real decreto" emanato il 27 febbraio e la Pragmática sanción del 2 aprile, e la gestione degli effetti di ricaduta del brutale provvedimento - cacciata d'un tratto, "in un'ora ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] al Doria, non può avvicinarsi alla contemporanea cultura mercantilistica. Essa tuttavia conteneva il richiamo, d'ispirazione pragmatica più che teorica, alle esperienze europee più avanzate (olandesi ed inglesi), la denuncia della venalità degli ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] un vasto piano di riforme, che investiva egualmente questioni politiche, finanziarie, sociali, rivendicando la matrice pragmatica di una posizione autenticamente liberale. Quanto al mutamento di prospettive politiche aperto dall'ascesa della Sinistra ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] della trama amministrativa e parlamentare, essa scompare e subisce una sorta di sublimazione. Dalla somma delle singole, pragmatiche transazioni, e proprio nella misura in cui in esse sembra risolversi tutta la tensione ideale e politica del ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] la loro inquietudine, il loro coinvolgimento in un fermentante e confuso magma di speranze ed attese era talmente estraneo alla pragmatica mentalità di E. che nemmeno le percepì e non fu, quindi, in grado d'intuirne l'ulteriorità dissidente.
Fatto ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] (Lettera del clero milanese ad un inviato del re merovingio a Costantinopoli [a. 552]), ibid.,n. 4, p. 441; Iustiniani, Pragmatica Sanctio pro petitione Vigili,a cura di G. Kroll, in Corpus Iuris Canonici, III, Novellae, App. VII, Berolini 1899,capp ...
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pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...
pragmatico
pragmàtico (non com. prammàtico) agg. [dal lat. pragmatĭcus, gr. πραγματικός «attinente ai fatti», der. di πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda prevalentemente l’attività pratica, l’azione; caratterizzato...