DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] : doti che nella tradizione drammatica popolaresca si accompagnavano assai spesso a quelle di autore, ribadendo la tipica vocazione pragmatica del nostro teatro più antico.
Nel 1527 il D. divenne araldo della Repubblica succedendo al Dell'Ottonaio e ...
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FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] aspetti tecnici e formali dell'opera poetica al fatto spirituale del poetare e, soprattutto, ad approfondire i caratteri pragmatici e politici, che non solo caratterizzano la civiltà culturale di Roma, ma aiutano a comprendere la condizione moderna ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] , non è quella storiografica senz'altro, perché nasce da un'"ispirazione, in ultima istanza, controversistica e immediatamente pragmatica" (G. Compagnino-G. Savoca, L'Accademia d'Arcadia e i suoi esordi, in La letteratura italiana. Storia ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] non più esaltate. Con il trascorrere degli anni i medaglioni storici spariscono del tutto e la contesa diventa tutta pragmatica e politica, tutta ruotante intorno alle figure fondamentali di Federico I e Alessandro III. Accanto a esse il ruolo ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] , di Wittgenstein, Whitehead, Russel, Searle, Austin, Kripke, cioè dei filosofi e linguisti che contribuirono alla svolta pragmatica della filosofia analitica del linguaggio, permeò questo sorprendente esperimento di scrittura e mostrò pienamente l ...
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pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...
pragmatico
pragmàtico (non com. prammàtico) agg. [dal lat. pragmatĭcus, gr. πραγματικός «attinente ai fatti», der. di πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda prevalentemente l’attività pratica, l’azione; caratterizzato...