Se, come ho sentito ripetere da soggetti appartenenti a tutti e quattro i quadranti della bussola politica, è giusto dire che siamo migrati dall’arte-esperienza all’arte-intrattenimento, e poi giù ancora [...] , P., Deep listening: La pratica sonora di una compositrice, Palermo, Timeo, 2023.Picconi, G. L., La cornice e il testo. Pragmatica della non-assertività, Roma, Tic Edizioni, 2020.Serianni, L., Italiani scritti, Bologna, Il Mulino, 2003.Valle, A., La ...
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Se la chiarezza è la cortesia del filosofo, come scriveva Ortega y Gasset (1929/1957), quando si tratta di un comunicatore pubblico quella stessa chiarezza diventa deontologia. La salienza delle comunicazioni [...] va inteso come una varietà linguistica usata per esprimere una pluralità di linguaggi istituzionali riferiti a diverse istanze pragmatiche. Dunque, non è una varietà di un unico linguaggio istituzionale in quanto riferito alla singola istituzione. Le ...
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La riscrittura dei testi amministrativi guidata dalla linguistica testuale è una pratica doppiamente utile: trattandosi di scritti che raccolgono un campionario di errori comunicativi, l’opera di correzione [...] l’edificio assolva alle sue funzioni; fuori di metafora, un testo deve essere innanzitutto «comunicativamente felice»: questa locuzione della pragmatica linguistica individua come tale un atto linguistico che raggiunge «gli obbiettivi cognitivi e ...
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Antonio Francesco Perozzi è nato nel 1994 a Subiaco: non lo diciamo soltanto per omaggio al cliché bio- e topografico, ma perché la riflessione sull’ecosistema dei paesi e della provincia è centrale nei [...] degli anni Duemila. Un percorso di lettura, Roma, Carocci.Picconi 2021 = Picconi, G. L., La cornice e il testo. Pragmatica della non-assertività, Roma, Tic Edizioni. L'introduzione al ciclo Poesie con vista. Letture di versi italiani tra secondo e ...
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Angelo Carotenuto cita Siracide, all’inizio del suo Viva il lupo (Sellerio, 2024): «quando c’è un’esecuzione non effonderti in chiacchiere | e non fare il sapiente fuori tempo», recita il passo scelto. [...] risposta Crepi (il lupo)!, a partire dall'uso iniziale proprio al gergo dei cacciatori vi si opera un'estensione pragmatica all'insieme di situazioni in cui alla lingua viene attribuito il potere magico di scongiurare la mala sorte. Un significato ...
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In alcuni passi di Difficulty in Poetry (Castiglione 2019) la difficoltà in poesia viene descritta come lack of, ‘assenza di’: coesione/coerenza, narratività o soggettività.Osservando Dentro le finestre, [...] analizzato alla cornice o ai segnali intratestuali che orientano il testo verso uno scopo: in particolare dalla semantica alla pragmatica (Zublena 2014, p. 451).Forse siamo caduti in un tranello: non sappiamo nulla del soggetto che parla nel testo ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] due protagonisti appartengono probabilmente a due specie differenti, a diversi stadi evolutivi).La narrazione ha una componente pragmatica molto accentuata e si registra un notevole ricorso alle ripetizioni, che sottolineano parole e frasi-chiave del ...
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Quanto efficacemente sanno scrivere gli studenti universitari italiani? Un’indagine condotta tra il 2020 e il 2023 dalle Università di Bologna, Pisa, Macerata e Perugia, dal titolo Univers-ITA. L’italiano [...] istituzioni pubbliche alla chiarezza e alla semplicità, laddove possibile. Un testo incomprensibile è, dal punto di vista pragmatico, un atto comunicativo inefficace; serve dunque ripristinarne la felicità comunicativa, una nozione comune sia alla ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] pratiche tradizionali di analisi della lingua» (p. 43) superando la prospettiva nozionale dell’analisi logica: questa la prospettiva pragmatica con cui Sabatini si accosta a quel metodo.Nel capitolo intitolato Nuovi sentieri per la scuola lo studioso ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] fossimo in una sorta di Lido Ariston. Dall’“effetto-cantautori” all’“effetto-hip hop”Per ragioni di spazio, stiliamo una pragmatica top ten, che riflette le influenze capaci di rimodulare la canzone italiana nell’ultimo ventennio: svolta dovuta a «un ...
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pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...
pragmatico
pragmàtico (non com. prammàtico) agg. [dal lat. pragmatĭcus, gr. πραγματικός «attinente ai fatti», der. di πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda prevalentemente l’attività pratica, l’azione; caratterizzato...
Termine introdotto dal filosofo C. Morris (pragmatics) per indicare quella parte della semiotica che studia i segni in relazione ai loro utenti, e quindi al contesto e al comportamento segnico e linguistico attraverso cui si realizza il processo...
La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo americano Charles Morris negli anni...