WELLEK, René
Antonio RUSSI
Scrittore e critico, nato a Vienna il 22 agosto 1903. Laureatosi nel 1926 presso l'università Carlo IV di Praga, trascorse nel 1927-28 un periodo di studio e perfezionamento [...] presso la Graduate School dell'univ. di Princeton negli Stati Uniti. Qui tornò definitivamente nel 1939, naturalizzandosi cittadino americano nel 1946. Il W. insegna da molti anni nella Yale University.
Come ...
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Poeta tedesco (n. in Renania 1200 circa - m. prima del 1260), vissuto in Austria, probabilmente alla corte di Vienna, e quindi alla corte di Praga. Fu influenzato dall'arte di Walther von der Vogelweide, [...] non tanto però nella chiave lirica del Minnesang quanto in quella satirica della composizione politica. Accanto a un Leich di contenuto religioso sono noti di lui infatti numerosi Sprüche in cui è sostenuta ...
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Scrittore tedesco (Nowawes, od. Babelsberg, Brandeburgo, 1916 - Stoccolma 1982). Nel 1934 per motivi razziali dovette abbandonare la Germania, rifugiandosi prima in Inghilterra, poi a Praga, in Svizzera [...] e di lì, definitivamente, in Svezia; divenne cittadino svedese nel 1945 e in lingua svedese iniziò anche la sua attività letteraria. Esordì in tedesco solo a quarantaquattro anni, col racconto Der Schatten ...
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KOLMAN-CASSIUS, Jaroslav
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta boemo, nato a Velké Hlušice il 30 dicembre 1883.
Nei primi versi, riuniti in Praha a jiné verše (Praga e altre poesie, 1917), pieni di echi degli [...] anni di guerra si nota un ritmo drammatico che tende al tempo della ballata. Esempio di poesia pubblicistica sono i Cassiovy listy (Foglio di C, 1921). Seguirono Nové děvče (La ragazza nuova, 1935) Ovčín ...
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Scrittore e filosofo polacco (Poznań 1807 - Brdów, Łódź, 1875). Partecipò attivamente alla rivoluzione del 1830-31, ai moti politici del 1848 e al Congresso slavo di Praga di quell'anno, distinguendosi [...] anche come pubblicista (Rozprawa o odwadze cywilnej "Del coraggio civile", 1843). La sua opera principale è Filozofja i krytyka (6 voll., 1845-50), con la quale, negando alla ragione una vera forza creativa, ...
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Filologo, linguista e critico letterario russo (Mosca 1896 - Boston 1982). Iniziatore del metodo formalista in critica letteraria, è da considerarsi anche fra i fondatori, con N. Trubeckoj, nel Circolo [...] critica letteraria. Passato in Cecoslovacchia, si unì a N. S. Trubeckoj e V. Mathesius nella costituzione del Circolo linguistico di Praga. Dal 1933 al 1939 insegnò all'univ. di Brno; fuggito al momento dell'invasione tedesca, riparò in Svezia, dove ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] nazionale. Tra i maggiori esponenti del 20° sec A. Hába e B. Martinů, ma anche alcuni compositori di lingua tedesca attivi a Praga tra le due guerre, come F.F. Finke e J. Ulmann. Dopo la Seconda guerra mondiale i compositori cecoslovacchi (J. Seidel ...
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Pseudonimo del giornalista e narratore cèco Eduard Schmidt, nato a Praga il 1° gennaio 1888, ivi morto nel 1946.
Compose per il cabaret "Il sette rosso" canzoni, sketchs, storielle poliziesche, couplets [...] di Neruda, scrisse umoresche, brevi bozzetti di genere, arguti feuilletons su curiosità architettoniche e vecchie cose di Praga: Potulky pražského reportéra (Vagabondaggi d'un reporter praghese, 1929), Pod kohoutkem Svatovětským (Sotto il galletto di ...
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KUNDERA, Milan
Alena Wildova Tosi
Scrittore ceco, nato a Brno il 1° aprile 1929. Figlio di un musicologo e diplomatosi alla facoltà di Cinematografia dell'Accademia delle arti drammatiche e musicali [...] di Praga, ne divenne docente con l'incarico del corso di Letterature comparate (1958-69). Dopo l'intervento sovietico in Cecoslovacchia (1968) non poté più pubblicare e nel 1970 fu licenziato. Ottenuto un permesso di espatrio temporaneo per la ...
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Scrittore russo (Stavropol´ 1881 - Parigi 1956), noto soprattutto per il racconto Gubernator ("Il governatore", 1912) e il dramma di tipo čechoviano Osennie skripki ("Violini di autunno", 1915). Lasciò [...] la Russia nel 1920, trasferendosi prima a Praga e quindi a Parigi. Tra le opere di questo periodo vanno ricordati il dramma Reki Vavilonskie ("Fiumi di Babilonia", 1922), gli Emigrantskie rasskazy ("Racconti d'emigrazione", 1927) e il romanzo Rotonda ...
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praghese
praghése agg. e s. m. e f. – Della città di Praga, capitale della Repubblica Ceca: l’arte, la cultura p., le tradizioni praghesi; abitante, originario o nativo di Praga.
presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...