Comunità religiosa sorta in Boemia nel 1462 con derivazione dalla Chiesa hussita, quando Pio II annullò i compactata con cui la Chiesa cattolica aveva riconosciuto la comunione sotto le due specie e la [...] di Podĕbrady, essi ebbero ampio respiro e possibilità di proselitismo sotto il regno dei Jagelloni, e con Luca di Praga e Lorenzo di Krasonice divennero una vera e propria Chiesa. Succeduti ai Jagelloni gli Asburgo, protettori del cattolicesimo (1526 ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] -250;A. E. Imhof, Der Friede von Vervins 1598, Aarau 1966, pp. 31 s., 53 s., 90, 97 s., 113, 273 s., 304-306; La nunziatura di Praga di Cesare Speciano…, a cura di N. Mosconi, Brescia 1966, I, pp. 24, 39-42, 48, 53-64, 83, 117; II, pp. 11-15, 18 s.;G ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] di Venceslao II di Boemia, dal quale ricevette l'invito a riformare le leggi del regno e ad organizzare lo Studio generale di Praga: il che, poi, non si realizzò, per l'opposizione dei consiglieri del re.
Il primo dato preciso che di lui ci rimane è ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] arcivescovo di Capua A. Caetani. Il F. rimase a Praga sino al 14 ottobre, quando intraprese il viaggio di , nel fondo Ferrero della Marmora (cfr. M. Cassetti, L'archivio della nunziatura a Praga di G. S. II F. vescovo di Vercelli,in Studi in on. di L ...
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Oratore e apologista (Curières, Aveyron, 1765 - Saint-Geniez, Aveyron, 1841), prete della società di Saint-Sulpice, tenne prima presso i carmelitani, poi a Saint-Sulpice le sue conferenze religiose, assai [...] , poi (1824-28) ministro dell'Istruzione pubblica e dei Culti, alla rivoluzione del 1830 dovette fuggire a Roma e a Praga; tornò in patria nel 1838. Le conferenze furono pubblicate con i titoli Défense du christianisme ou Conférences sur la religion ...
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Duca di Boemia (n. 907 circa - m. 929). Primogenito del duca Vratislao I, assunse il governo della Boemia nel 921, dapprima sotto la tutela della madre Drahomira. Propagatore zelante, mediante il ricorso [...] , diventando tradizione dei sovrani cechi. A V. si deve la fondazione della rotonda di S. Vito al castello di Praga, la prima costruzione monumentale in Boemia eseguita su modelli occidentali e forse anche la coniazione della prima moneta boema, il ...
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VITA COMUNE, Fratelli della
Pio Paschini
Gerardo Groote, nato a Deventer nel 1340, entrato nella carriera ecclesiastica, dopo una vita mondana condotto a migliori sentimenti in Utrecht dal certosino [...] del capitolo e diede loro da trascrivere libri. Anche Fiorenzo Radewijns, canonico di S. Pietro di Utrecht, creato maestro in arti a Praga, si unì con Gerardo e, fatta rinuncia al suo canonicato, si mise a vivere in comune con gli scolari e così col ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] p. 142, n. 1; cfr. anche Schumann, pp. 18 ss.). Accolti benevolmente da Wratislao, i legati sospesero il vescovo di Praga, il quale si ribellò contro tale sentenza - che comportava la perdita dei beni -, sì da provocare un diretto intervento del papa ...
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Riformatore religioso (Figline 1543 - Roma 1597). Le sue idee lo avvicinavano al pensiero dei platonizzanti propensi a una larga tolleranza religiosa sulla base d'una semplificazione e riduzione dei dogmi. Contro [...] col Socino. Finché, disgustatosi dei protestanti e sotto l'influsso di visioni, chiese e ottenne di essere riammesso, a Praga, nel 1585, nella comunione cattolica. Non ben visto in quegli ambienti cattolici, dovette recarsi nei Paesi Bassi. Morì a ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] del 1585 che ben presto sarebbe stato richiamato da Praga, un provvedimento contro il quale Rodolfo II si adoperò in Graz), a cura di R. Reichenberger, Paderborn 1905; La nunziatura di Praga di Cesare Speciano (1592-1598), a cura di N. Mosconi, I- ...
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praghese
praghése agg. e s. m. e f. – Della città di Praga, capitale della Repubblica Ceca: l’arte, la cultura p., le tradizioni praghesi; abitante, originario o nativo di Praga.
presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...