Artista e teorico dell'arte (Praga 1900 - ivi 1951), figura centrale dell'avanguardia ceca. In contatto con gli esponenti più vivaci della cultura europea (F. T. Marinetti, Le Corbusier, H. Meyer), attento [...] a non staccare il discorso critico dalla concretezza determinante del contesto sociale, T. s'interessò di arte, letteratura, architettura, cinema, fotografia e fotomontaggio, grafica del libro.
Vita e ...
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KRAUS, Paul
Arabista, nato a Praga nel 1904, morto suicida al Cairo il 20 ottobre 1944.
Si debbono a lui originali e importanti studî sulla tradizione della scienza e del pensiero greco nell'Islām, culminati [...] nella grande opera Jabir et la science grecque, Cairo 1942, 2 voll., fondamentale raccolta e analisi critica di materiali sull'eredità ellenica nella civiltà musulmana ...
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TERZAGHI, Karl
Ingegnere, nato a Praga il 2 ottobre 1883. Ha studiato al Politecnico di Graz e lavorato come ingegnere in Austria, Russia e negli Stati Uniti. Ha insegnato tecnica delle fondazioni nell'università [...] (1916-18) e nel Collegio americano (1918-25) di Costantinopoli, quindi meccanica dei terreni e tecnica delle fondazioni nel Massachusetts Institute of Technology di Cambridge, Mass. (1925-29), quindi nel ...
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RASCIA (in serbo Raška)
Giuseppe Praga
È territorialmente e nazionalmente il nocciolo da cui, sul finire del sec. XII, si sviluppò il regno di Serbia. Nell'alto Medioevo comprendeva la regione intorno [...] al fiume Raška, con la città di Ras (‛Ράσον, ‛Ράση) nei pressi dell'odierna Novipazar. La popolazione era costituita da Serbi, sudditi dell'impero bizantino, governati da un giuppano (župan, ζουπάνος). ...
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Pittore (Dolní Čermná, Boemia Settentr., 1899 - Praga 1942). Studiò all'Accademia di belle arti di Praga e soggiornò in Francia e in Italia; nel 1922 conobbe la pittrice Toyen con la quale aderì al gruppo [...] , le sue opere furono caratterizzate da atmosfere più inquiete e allucinate. Tra i promotori, nel 1934, del gruppo surrealista di Praga, dal 1939 fu costretto dal regime nazista a interrompere la propria attività. Si dedicò anche alla poesia e alla ...
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Musicista cèco (Šebor̆ice, Boemia, 1850 - Praga 1900). Studiò a Praga, Lipsia, Parigi e fu maestro concertatore al Teatro nazionale di Praga. Compose molte pregevoli e fortunate opere teatrali, sinfoniche [...] e da camera, in cui l'ispirazione nazionale convive con elementi derivati dalla musica romantica tedesca ...
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Scultore e architetto (Gmünd 1330 circa - Praga 1399). Dapprima collaboratore del padre (Heinrich), si deve probabilmente a lui il coro della chiesa di S. Croce a Gmünd. In seguito formò una propria scuola, [...] sull'Elba. Nel 1397 gli successe, nella carica di architetto della cattedrale, il figlio Wenzel (m. 1404). Nel duomo di Praga, oltre alla sua tomba esiste il suo autoritratto fra le sculture del triforio inferiore del duomo e lo stemma della famiglia ...
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Pittore ceco (Herálec, Moravia Merid., 1830 - Praga 1859). Seguendo l'esempio di J. Manes, diede del paesaggio un'interpretazione meno romantica e più naturalistica. Opere nella Galleria d'arte moderna [...] di Praga (Paesaggio ceco, Nozze di contadini, ecc.). ...
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Medico e naturalista (Lanškroun, Boemia, 1595 - Praga 1667); prof. all'univ. di Praga e medico personale dell'imperatore Ferdinando III. Si occupò, oltre che di medicina, anche di fisica e di matematica [...] e specialmente di filosofia della natura, cui dedicò alcuni scritti ...
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Rabbino e pensatore (Poznań 1525 circa - Praga 1609), fu dapprima rabbino in Moravia e quindi a Praga. Scrisse opere di ritualistica e soprattutto di filosofia ebraica, che lasciarono un'impronta sul pensiero [...] mistico successivo. Fu stimato come matematico e astronomo. La leggenda popolare gli attribuisce la creazione di un Golem ...
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praghese
praghése agg. e s. m. e f. – Della città di Praga, capitale della Repubblica Ceca: l’arte, la cultura p., le tradizioni praghesi; abitante, originario o nativo di Praga.
presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...