Diritto
Organo monocratico dell’amministrazione statale con funzione di rappresentanza governativa a livello provinciale.
Profili storici. - L’ufficio del prefetto discende da una legge comunale piemontese [...] , dai consoli) come sostituto da preporre al governo della città nel caso di assenza dell’organo di potere. Il praefectusurbi, in età imperiale, divenne uno dei più elevati funzionari che Augusto istituì nel corso della sua profonda riforma dell ...
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Nel mondo romano, titolo proprio, fino al 4° sec. d.C., di alti funzionari: praefectus praetorio, praefectusurbi, magister militum, comites rerum privatarum e sacrarum largitionum, i consoli ecc. Al titolo [...] era connessa una serie di privilegi nel diritto pubblico e privato ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] sacerdote del Sol Invictus, il senatore Gaio Vettio Cossinio Rufino. Costantino, infatti, lo nomina prima, nel 315, praefectusurbi, e poi, nel 316, console, affidandogli entrambe le massime cariche che un membro del Senato romano possa ricoprire31 ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] plebe urbana.
Rompendo con la tradizione repubblicana dei consoli-presidenti del Senato, Costantino affidò al prefetto urbano (praefectusUrbi), un senatore maturo o anziano, la presidenza delle riunioni del Senato di Roma, che prevedeva il diritto ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] la soppressione, l’11 dicembre di quell’anno, della carica di proconsole e la creazione di quella di praefectusurbi constantinopolitanae – necessaria dopo la trasformazione del Senato locale nell’equivalente di quello romano –, con la quale la Nuova ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] . Non va però dimenticato che il rappresentante dell’imperatore a Roma durante i secoli della tarda antichità era il praefectusurbi e che il più grande papa dell’età di transizione fra antichità e Medioevo, Gregorio Magno, era stato prefetto ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] , cit., pp. 205-225, in partic. 209. Cfr. Cod. Theod. IX 16,3 (maggio 318) sui casi riguardanti la magia rimessi al praefectusurbi Romae. Si veda J.R. Curran, Pagan City, cit., p. 172.
48 Alle calende e alle idi, i giorni indicati con la dizione ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] , che fu corrector Italiae dal 281/283 al 288/290, proconsul Africae forse tra il 305-306; praefectus praetorii Orientis nel 309-310 e forse nel 321; praefectusUrbi Romae nel 310-311 e nel 313/315; consul di Massenzio e poi di Costantino nel 311 e ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] sud di Roma (Capua e Benevento) e sei vescovi provenienti dall’area suburbicaria, quella di competenza del praefectusUrbi: Terracina, Preneste, Tres Tabernae (Cisterna), Ostia, Ursinum (Bolsena), Forum Claudii (Bracciano)58: una discreta presenza di ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...