Orobio de Castro, Isaac (propr. Balthasar Abraham Alvares). – Medico, filosofo, teologo e scrittore sefardita ispanoportoghese (Braganza 1617 - Amsterdam 1687). Proveniente da una famiglia di marranos [...] pratica medica, affermandosi parallelamente come strenuo difensore della tradizione ebraica, in polemica, tra gli altri, contro Juan de Prado e Baruch Spinoza. O. fu infatti prolifico autore di importanti testi teologici, tra i quali occorre citare ...
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RIBALTA, Francesco de
José F. Rafols
Pittore, nato a Castellón de la Plana (Valenza) il 22 giugno 1555, morto nel 1628. In Italia perfezionò i suoi primi studî nella scuola dei Carracci, copiando opere [...] , mentre tutta la sua produzione si distingueva per robusto naturalismo e un contrasto di chiaroscuro non senza rapporto col Caravaggio.
Il Prado di Madrid possiede di lui un San Francesco, un Cristo morto, l'Alma bienaventurada e l'Alma en pena; gli ...
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MACIP (Masip), Vicente Juan (più noto col nome di Juan de Joanes)
José F. Rafols
Pittore, nato in Fuente la Higuera (Valencia) circa il 1506, morto a Bocairente nel 1579. Fu allievo di suo padre, che [...] in sommo grado - il più grande fervore religioso. La maggior parte delle sue opere si trova a Valenza e nel museo del Prado a Madrid.
Bibl.: F. de P. Vilanova y Pizcueta, Biografia de J. de J., Valenza 1884; J. Allende-Salazar, in Thieme-Becker ...
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Vedi SAGUNTO dell'anno: 1965 - 1997
SAGUNTO (Saguntum)
A. Balil
Città dell'E della Spagna nella provincia di Valencia il cui nome antico è stato ripristinato nel Settecento sostituendo il medievale Murviedro.
Città [...] di opus sectile.
Le sculture sono scarse e di non grande interesse fuorché due scoperte nel '500 e oggi nel Museo del Prado. Nelle vicinanze della città sono stati riconosciuti ruderi dell'acquedotto e della tomba dei Sergii (C.I.L., 11, 3841-3850 ...
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PACHECO del RÍO, Francisco
José F. Rafols
Pittore, nato nel 1564 a Sanlúcar de Barrameda, in Andalusia, e vissuto quasi sempre a Siviglia dove morì forse nel 1654. Coltivò, oltre alla pittura, in cui [...] , sono corrette, ma fredde; per la maggior parte si trovano nel Museo provinciale e in varie chiese di Siviglia. Il Prado di Madrid possiede quattro sue opere. Nonostante l'ammirazione entusiastica da lui nutrita per la pittura italiana, P. non fu ...
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ISENBRANT (o Ysenbrant), Adriaen
Sophie A. Deschamps
Pittore. Ne è ignota la data di nascita, morì nel 1551 a Bruges. Maestro a Bruges nel 1510, il suo nome figura nell'elenco dei pittori incaricati [...] l'influenza di G. David, che egli subì come gli altri. Numerosi quadri dell'I. si trovan nei musei di Madrid (Prado), di Londra (National Gallery), Bruxelles (Musée ancien), in Notre Dame di Bruges e nelle grandi collezioni private di Londra, New ...
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MENA y Medrano, Pedro de
José F. Rafols
Scultore, nato a Granata nell'agosto del 1628, morto a Malaga il 13 ottobre 1688. Allievo di Alfonso Cano, si trasferì nel 1658 a Malaga, per intagliare le immagini [...] Dio, di S. Teresa, e l'ardore della penitenza cristiana nella S. Maria Egiziaca del museo archeologico di Madrid e nella Maddalena del Prado.
Bibl.: R. de Orueta, La vida y la obra de P. de M., Madrid 1914; L. S., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Wart Arslan
Pittore, nato a Firenze intorno al 1488 (ma suo padre, nella portata al catasto del 1504, lo dichiara di otto anni), morto a Napoli nel 1528, fedelissimo [...] a Raffaello si volle scorgere la mano del P., nella Visitazione, nel Noli me tangere e nello Spasimo di Sicilia al Museo del Prado; il Passavant fa con sicurezza il nome del P. a proposito di una Carità e di una Speranza, passate dalla galleria ...
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MORALES, Rafael (App. III, ii, p. 158)
Ines Ravasini
Poeta spagnolo. La sua lirica, da sempre attenta al mondo degli umili e dei dimenticati, si è andata via via tingendo di pessimismo. In La máscara [...] ora come poemi unitari, definiti lirodramas. Nel 1982 è apparsa la Obra completa, che ospita anche una nuova raccolta, Prado de serpientes, in cui il poeta cerca una riconciliazione con il mondo, pur nella consapevolezza della disarmonia che lo ...
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RAMALHO ORTIGAO, Josè Duarte
José Pereira Tavares
Scrittore portoghese, nato a Oporto nel 1836, morto a Lisbona nel 1915. Fu uno dei più fecondi e originali scrittori portoghesi dell'epoca più recente. [...] migliore; John Bull (1883); O culto da arte em Portugal (1896) e Ultimas Farpas (1916).
Bibl.: R. Jorge, Ramalho Ortigao, Lisbona 1915; A. do Prado Coelho, R. O. conferencista, ivi 1916; J. de Magalhaes Lima, in Amor das nossas coisas, Coimbra 1933. ...
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pradiano
s. m. e agg. Chi o che preferisce indossare abiti o accessori della casa di mode Prada; che si richiama alle sue linee e al suo stile. ◆ Venti modelli di borse, compresa una rivisitazione del vecchio zaino pradiano. Femminile e maschile...
pradismo
s. m. Stilema tipico della casa di mode Prada. ◆ Gli stilisti più celebri non si capacitavano, stava succedendo qualcosa di imprevisto, di sfuggente: e tanto per adattarsi all’aria che tirava, ce ne furono che cominciarono a fare...