Tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec., l'a. ha subito profonde trasformazioni. A fianco della moltitudine di tendenze, che ha visto coesistere una gran quantità di stili (v. moda), determinata [...] creativo di Adidas Sport Style, nel 2003 ha presentato, sempre in collaborazione con Adidas, la linea di prêt-à-porter sportivo Y3 o a Pradasport, linea costituita da Prada nel 1997.
Accanto allo sportswear, durante gli anni Novanta, si è affermato ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] un sarto, ma uno stilista e un pellicciaio. E la pelliccia da costoso capo di abbigliamento sarebbe diventato prêt-à-porter, a prezzi accessibili, alla portata del grande pubblico e non solo di una facoltosa élite. Era appunto la filosofia del ...
Leggi Tutto
Creatore di moda francese (Orano 1936 - Parigi 2008). Assistente di Ch. Dior nel 1954, ne divenne alla sua morte (1957) il successore. Nel 1961, insieme al socio P. Bergé, creò una casa di moda con il [...] sua produzione. Nel 1964 S.-L. ha creato Y, il primo di una serie di profumi; nel 1966, ha lanciato una linea di prêt-à-porter: Y.S.L. Rive gauche. Al suo talento sono state dedicate diverse mostre (Metropolitan museum of art di New York, 1983; Musée ...
Leggi Tutto
Stilista italiano (n. Polizzi Generosa, Palermo, 1958). Dopo essersi avvicinato giovanissimo al mondo della moda lavorando nell'azienda di abbigliamento paterna, nel 1980 si è trasferito a Milano. Nel [...] aperto uno studio di consulenza stilistica. Nel 1985 D. e Gabbana hanno presentato la loro prima collezione di prêt-à-porter femminile a Milano Collezioni Nuovi talenti. Le origini di D. hanno influenzato, sin dall'inizio, lo stile della griffe che ...
Leggi Tutto
Stilista francese (n. Arcueil 1952). Per le sue creazioni stravaganti e provocatorie è noto anche come enfant terrible della moda francese. A 18 anni ha iniziato a lavorare come apprendista da P. Cardin, [...] nei tagli e nell'uso dei materiali, passato e presente, abbigliamento femminile e maschile. Nel 1999 Hermès ha acquistato il 35% della casa di moda. Nel 2003 G. è stato nominato direttore artistico della linea femminile di prêt-à-porter di Hermès. ...
Leggi Tutto
Stilista dalmata naturalizzata italiana (Traù 1919 - Quargnento, Alessandria, 2008). Stabilitasi a Milano, nel 1958 aprì un piccolo atelier, affermandosi rapidamente in Italia e all'estero per i suoi modelli, [...] 1979, accanto all'alta moda classicamente sontuosa, la società omonima (fondata nel 1965) ha sviluppato linee di pret-à-porter, accessori, profumi e oggettistica. Nel luglio 2003 le è stata dedicata una retrospettiva intitolata La signora dello stile ...
Leggi Tutto
Stilista italiano (n. Castel Bolognese 1949). Dopo gli studi di architettura si è avvicinato al mondo della moda collaborando con varie aziende. Il suo debutto ufficiale è avvenuto nel 1985, quando ha [...] la sua prima collezione di pret-â-porter femminile (prodotta da Zamasport) e ha cominciato a lavorare con Callaghan. Il suo oniriche con tocchi di esotismo, in netta contrapposizione a quello aggressivo caratteristico degli anni Ottanta ha anticipato ...
Leggi Tutto
Stilista francese (Pau 1923 - Neuilly-sur-Seine 2016). Interrotti gli studi in ingegneria, ha cominciato a lavorare a Parigi come disegnatore di moda presso la maison di C. Balenciaga (1950-60). Stilista [...] degli anni Sessanta. Ammorbidendo progressivamente l'austerità della silhouette, C. è giunto a elaborare capi più confortevoli in morbidi tessuti dalle tinte pastello, che caratterizzano anche le linee di prêt-à-porter e dell'abbigliamento sportivo. ...
Leggi Tutto
Creatore d'alta moda (Granville 1905 - Montecatini 1957); nel 1930 fondò a Parigi, con altri, una galleria per il lancio di pittori poco noti (tra i quali Chr. Bérard). Nel 1935 cominciò a disegnare modelli [...] un successo mondiale. Dopo la morte del fondatore, la casa D. ha continuato e allargato la sua attività anche al campo del prêt-à-porter, della moda maschile e per bambini, degli accessorî d'alta moda, dei cosmetici e dei prodotti di profumeria. ...
Leggi Tutto
Stilista francese di origine italiana (Aix-en-Provence 1933 - Roma 2019). Figlio di un sarto pugliese emigrato in Francia, da cui apprese il mestiere, nel 1955 si trasferì a Parigi, diventando assistente [...] 1965 si è messo in proprio, realizzando creazioni caratterizzate da uno stile opulento. Nel 1968 ha iniziato a produrre anche linee di prêt-à-porter; nel 1970 ha stipulato un contratto di produzione con il Gruppo finanziario tessile (GFT), mentre nel ...
Leggi Tutto
pret-a-porter
prêt-à-porter 〈prèet a porté〉 locuz. m., fr. (propr. «pronto per essere indossato»). – Capi di vestiario confezionati in serie in varie taglie, anche su disegno di grandi stilisti, e a costi relativamente bassi: una sfilata,...
fashion victim
loc. s.le m. o f. inv. (scherz.) Chi segue in modo ossessivo la moda e le nuove tendenze. ◆ La fashion victim è invece figlia degli anni Ottanta, del total look e dell’esplosione del culto della griffe. È passiva: subisce la...