MOIOLI, Giuseppe
Bruno Marchesi
Italia • Olcio (Como), 8 agosto 1927
È il campione simbolo della Moto Guzzi di Mandello del Lario dove fu portato da Franco Faggi e impostato tecnicamente da Angelo [...] nel 1950 a Milano, nel 1954 ancora ad Amsterdam, nel 1956 a Bled; medaglia d'oro nell'otto agli Europei di Poznan 1958. Moioli ha partecipato a quattro edizioni dei Giochi Olimpici: 1948 (oro, 4 senza), 1952 (semifinali, 4 senza), 1956 (quarto, 4 ...
Leggi Tutto
Uomo politico polacco (Krosno 1905 - Varsavia 1982). Comunista dal 1926, attivista sindacale, fu due volte imprigionato negli anni Trenta. Nel 1939 partecipò alla difesa di Varsavia e successivamente alla [...] 49), espulso dal partito (1949) e imprigionato (1951). Rimesso in libertà nel 1954, riabilitato nel 1956, dopo i moti di Poznań (ottobre) fu rieletto alla guida del POUP e l'anno seguente divenne membro del Consiglio di stato. Il programma di riforme ...
Leggi Tutto
Generale sovietico (Strelkovka, Kaluga, 1896 - Mosca 1974). Di origine contadina, entrò nell'esercito allo scoppio della prima guerra mondiale, raggiunse (1918) l'Armata rossa, si iscrisse al partito comunista [...] (1944) fino ai Carpazî, impadronendosi di Černovcy e di Tarnopol´; a capo del 1º fronte bielorusso, occupò Varsavia, Łódz, Poznań, Küstrin e Berlino (1945). A fine marzo 1946, fu trasferito, per volere di Stalin, dal comando delle truppe sovietiche ...
Leggi Tutto
BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] III, Warszawa 1912, pp. 311, 563, 577-579, 589; Katalog Galeryi Obrazów w Muzeum im. Mielēyńskich Towarzystwa Przyjaciół Nauk w Poznaniu, Poznań 1912, pp. 39-41; T. Rutowski, B., in Sztuka, II, Lwów 1912, pp. 1-16; Mémoires du roi Stanislas-Auguste ...
Leggi Tutto
PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] dopo da parte cattolica per iniziativa del gesuita Alfonso de Pisa, allora professore nel collegio della Compagnia a Poznań, autore di una Responsio ad argumenta, quibus Nicolaus Paruta conatur probare suas undecim Theses adversus sanctam Trinitatem ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Giovanni Maria, detto Bernardone
Jòsef Lepiarczyk
Nacque a Laino nel 1541 o 1542. Quando nel 1564 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù dichiarò che già da dieci anni faceva il muratore. [...] , il Collegio (1583-84) e la chiesa (1587-1595) dei SS. Wojciech e Stanislaw a pianta basilicale. Lavorò inoltre a Poznan (1583) e a Lublino (1586, chiesa e collegio): il progetto, conservato alla Bibliothèque Nationale di Parigi (Hd. 4d, 19; 1049 ...
Leggi Tutto
Pittrice (Cremona 1531 circa - Palermo 1625). Allieva di Bernardino Campi e quindi di Bernardino Gatti, divenne in breve celeberrima; fu in Spagna (dal 1560) alla corte di Filippo II; sposatasi (1571) [...] influsso dei Veneti, non disgiunto da risonanze dei maggiori maestri emiliani e spagnoli. Furono pittrici anche le sue sorelle Lucia (m. 1565), Elena, Minerva, Europa, Anna Maria, che ella spesso ritrasse (Partita a scacchi, Poznań, coll. Radzinsky). ...
Leggi Tutto
Rivoluzionaria e teorica del socialismo polacca naturalizzata tedesca (Zamość, Polonia, 1870 - Berlino 1919). Di origine ebraica, costretta all'esilio per motivi politici (1889), a Berlino aderì al Partito [...] contro il revisionismo teorico di E. Bernstein Nel 1902-04 lavorò alla Gazeta ludowa ("Giornale del popolo") di Poznań; dopo aver criticato aspramente i tentativi di J. Piłsudski per creare difficoltà alla Russia in conflitto col Giappone, passò ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Łojewo, Cuiavia, 1868 - Jaronty, Cuiavia, 1927). Dopo aver studiato architettura, medicina e psicologia, si stabilì a Berlino, dove scrisse in tedesco saggi (Chopin und Nietzsche, 1892), [...] 13) e altre opere minori. Durante e dopo la prima guerra mondiale diede avvio alla breve esperienza dell'espressionismo di Poznań e scrisse opere teoriche e biografiche (Szlakiem duszy polskiej "Sull'orma dell'anima polacca", 1917; Moi współcześni "I ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Opizio
Antonio Menniti Ippolito
PALLAVICINO (Pallavicini), Opizio. – Nacque a Genova il 13 o il 15 ottobre 1632, da Gianfrancesco e da Aurelia di Lazzaro Spinola (così Weber-Becker, 1999, [...] » (ibid., 105, cc. 7-9 e passim). La questione fu aggravata dalla decisione del re di traslare il vescovo di Poznań alla sede di Gniezno col che sarebbe divenuto primate di Polonia.
Mentre era alle prese con questo affare, divenuto un’ossessione ...
Leggi Tutto