NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] 29, 229-31). I legati greci e quelli inviati da Roma giunsero a Lione, dove nel frattempo si erano aperti i lavori del concilio, il 24 secolo, che vivevano una vita penitente al servizio dipoveri e malati, spesso senza seguire una regola precisa. ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] lucchesi (sec. XVIII), cc. 13-15, 45, 92; [Francesco Tresatti da Lugnano], Vita et costumi del beato Gio. Buonvisi da Lucca…, Lione 1650; Inventario del Regio Archivio di Stato in Lucca, I, Lucca 1872, p: 196; V, Pescia 1946, p. 97; Regio Archivio ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] poveri della diocesi milanese" con il compito di patrocinare anche i carcerati. Intrapresa la carriera ecclesiastica, fu prevosto di nel 1798. Il 29 marzo 1802 scrisse da Lione a Bonaparte primo console nonché presidente della Repubblica Italiana ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] : anzitutto la contrapposizione tra ricchi e poveri e la condanna moralistica delle ricchezze (I di ispirazione buonarrotiana degli "Apofasimeni", che allungò le sue propaggini in Toscana, a Bologna e a Napoli. Nel febbraio 1831 egli si portò a Lione ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] anch'esse come Liber septimus, né con la raccolta pubblicata a Lione nel 1590da P. Mathieu, sempre come Liber septimus).
Durante tali anni , fondazione di una biblioteca, promozione dell'insegnamento del catechismo, protezione dei poveri. In realtà ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] poveri non consentirono al F. di frequentare la scuola oltre la seconda classe elementare e lo costrinsero, ancora congresso del partito, tenutosi a Lione dal 20 al 26 genn. 1926, allorché le tesi di Granisci prevalsero definitivamente con oltre il ...
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CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] " che accudivano ai poveri per il quartiere di Sant'Agostino, incaricato di missioni di una certa rilevanza.
ss., L. A. Muratori, Opere varie critiche di Ludovico Castelvetro con la vita dell'autore, Lione 1727, passim, e G. Tiraboschi, che in ...
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DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] Lione nel 1529; traduzioni vennero fatte in francese (Lione 1554), in tedesco, parziale (Francoforte 1620); in spagnolo, nella forma di insegnati dal suo signore, ma con i suoi più poveri mezzi linguistici, nel pieno rispetto della verità e nella ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).