SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] fissò un assegno annuo di 1.200 scudi, il cosiddetto "piatto" per i cardinali poveri. Il papa lo ascrisse di Francia, sotto pena di scomunica, di liberare entro dieci giorni il cardinale di Borbone e l'arcivescovo diLione ed entro sessanta giorni di ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] sociale, dalla loro ricchezza o dai loro meriti in vita: il povero e il ricco, lo schiavo, il liberto, l’uomo libero43 la Chiesa degli apostoli Pietro e Paolo, definiti da Ireneo diLione come «i gloriosissimi fondatori della comunità romana»81; ed ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] e l'arcivescovo di Zagabria F. ŠSeper), l'arcivescovo diLione J. Villot (dal 30 aprile 1969 suo segretario di Stato) e ai Cattolici fedeli e militanti, ai giovani, ai sofferenti, ai poveri, ai cercatori della verità e della giustizia, a tutti la ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] poveri delle città, tentativi delle corporazioni mercantili di estendere i propri poteri e privilegi. Non stupisce che di armistizio diLione (1504). Luigi XII ottenne il Ducato di Milano, mentre iniziava il lungo dominio spagnolo sul Regno di Napoli. ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] di documenti inseriti o utilizzati e, più ancora, di relazioni di alto livello su colloqui, consigli regi, sinodi (tutta la cronaca del concilio diLione sociale (farà unire in matrimonio tra loro poveri e ricchi), che regnerà "iustius et gloriosius ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] inflitto una pesante sconfitta alle armate reali a sud diLione (aprile 1362). Nondimeno, re Giovanni desiderava mettersi a il suo diritto di successione al trono (1369). Pierre Ameilh fu trasferito nel povero arcivescovato di Embrune, sostituito ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di uscire dalla sua condizione dipovero figlio di famiglia e di seguire le orme del più anziano e autorevole amico, ormai lanciato nella carriera di per incarichi di responsabilità nella nuova fase aperta dalla convocazione dei Comizi diLione, ai ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] D. non tralascia di mettere a profitto l'esperienza e gli insegnamenti giovanili appresi nei "banchi" diLione, per investire contratto matrimoniale, la somma di 2.000 fiorini di piccolo peso. Infine legava ai poveri della Chiesa italiana, oltre ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] (valutate a 2200 lire annue), il L. godeva ormai di una certa agiatezza: "Da povero uomo, si è reso ormai comodo colla sua carrozza" prescelto per i comizi diLione dell'inverno 1801-02, dove però non andò per motivi di salute, e nominato membro ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] de' Poveri" e ricoprì in seguito numerose altre cariche amministrative. Fu poi per ventisei volte incaricato di missioni ai due "principaliter nominati" ne erano soci i Buonvisi diLione, Bernardino Buonvisi, Benedetto de' Nobili e i suoi ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).