PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] , nominato da Margherita d’Angoulême, regina di Navarra e sorella di Francesco I, Vauzelles fu maestro delle suppliche, uomo di grande carità e filantropo: soccorse con generosità i poveri affamati accorsi a Lione nel 1531 e legò all’Ospedale una ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] di Savoia, dopo la conquista del marchesato di Saluzzo fatta da Carlo Emanuele I, sanzionata dalla pace diLionepoveri e dei bisognosi, del capitolo della cattedrale, del restauro di questa o quella chiesa. Ma al riguardo getta uno squarcio di ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] di "medico dei poveri", quanto alle "idee che diffondeva tra loro e che dischiudevano orizzonti di speranza e di per insufficienza di prove.
Dopo il congresso diLione (20-26 genn. 1926) il M., che aveva assunto il nome di battaglia di Barbi, non ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] i notabili del Dipartimento per partecipare ai Comizi diLione, fu qui membro di numerose commissioni e il 26 genn. 1802 ufficio loro a sollievo dei poveri: con un'appendice sui pubblici stabilimenti di beneficenza della città di Pavia (Pavia 1838) ...
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SOTERO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea, S. succedette ad Aniceto nel 168 e tenne l'episcopato fino al 177 (Historia ecclesiastica IV, 19; 22, 3; 30, 3; V, prologo, 1; Chronicon, [...] che Dionigi rivendicava nei confronti di S. l'autonomia della Chiesa di Corinto, che poteva rifarsi quanto quella di Roma all'autorità di Pietro e Paolo. Eusebio cita anche il passo di una lettera di Ireneo diLione a papa Vittore, in cui Ireneo ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] a Lione, dove L. soggiornava presso lo zio, il cardinale Antonio - grande elemosiniere del Regno di Francia, poi arcivescovo di nel dicembre 1695 nacque, sotto la consulenza di Baldigiani, l'Ospizio dei poveridi Modena.
L. rinunciò a ogni mondanità ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] ). Agì sia a nome proprio sia come corrispondente delle compagnie Arnolfini diLione, Anversa, Parigi e Londra.
Redasse il suo testamento nel 1578, lasciando alla borsa dei poveri della Chiesa italiana 20 fiorini, 5 fiorini all'Ospedale, 20 lire ...
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BRIGNOLE, Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1535 da Giovanni e da Maria di Benedetto Carmagnola.
La famiglia Brignole, che era scesa dalla Val di Aveto a Rapallo verso il 1350 e [...] Marini, per un importo di 461 scudi d'oro, presso un mercante diLione, Rolino Iliossono. Ma di Giovan Battista, avrebbe trasformato nel grandioso "albergo dei poveri" di Carbonara). Per la figlia Giovanna Maria, ancora zitella, dispose una dote di ...
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Francia
geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato dell'Europa centro-occidentale. La popolazione è risultata di 58.518.395 ab. al censimento del 1999 e di 61.044.000 circa secondo stime ufficiali [...] a stento ai 30 ab./km2. Il mito di 'Parigi nel deserto francese' si ridimensiona di fronte alla sostanziale tenuta demografica di Marsiglia, Lione e Lilla, agglomerati urbani al di sopra del milione di abitanti ciascuno (Lilla è divenuta tale solo a ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] di controllare la locale università, di cui il Della Rovere si occupò attivamente, attirandovi docenti di fama e fondando un collegio per studenti poveri del papa "gettò via li coioni […] al lionedi pedra era su la piazza", e successivamente lo ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).