SPONDILITE (dal gr. σπόνδυλος "vertebra")
Emilio COMISSO
Significa infiammazione delle vertebre. Tra le infezioni che possono localizzarsi nella colonna vertebrale, di gran lunga più frequente è quella [...] tubercolare; perciò solitamente col nome di spondilite s'intende la tubercolosi vertebrale, detta anche male di Pott.
L'infezione avviene per trasporto di germi con il sangue; delle parti di cui si compone la vertebra, più frequentemente colpito è il ...
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SAYRE, Lewis Albert
Mario Donati
Chirurgo ortopedico, nato il 29 febbraio 1820 in Madison, Morris County, N. J., morto il 20 settembre 1900 a New York. Laureato nel 1842, fu professore di chirurgia [...] Bellevue Hosp. College dal 1859 fino al 1898.
Il suo nome è legato soprattutto al metodo di trattamento del morbo di Pott per mezzo della sospensione e del corsetto gessato nonché dell'uso del corsetto nella scoliosi; oltre a ciò egli ha pubblicato ...
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Glottologo nato a Putbus nell'isola di Rügen il 26 luglio 1842, morto a Jena il 3 gennaio 1922. Professore di glottologia indoeuropea e di sanscrito nell'università di Jena, dal 1870 al 1912, può dirsi [...] il fondatore degli studî di sintassi comparativa delle lingue indoeuropee. Allievo dal 1859 al 1861 a Halle del Pott, dal 1861 al 1863 a Berlino del Bopp, del sanscritista Weber, dello psicologo Steinthal, dotato di larghe attitudini filosofiche e ...
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Chirurgo francese (Castera-Verduzan, Gers, 1839 - Parigi 1911), prof. di patologia chirurgica e poi di clinica chirurgica a Bordeaux. Ha portato contributi di fondamentale importanza alla patogenesi delle [...] classici studî sulle osteomieliti, individuando i rapporti tra affezioni tubercolari ossee e localizzazioni polmonari, in un periodo in cui era ancora ignoto l'agente eziologico specifico, e completando il quadro anatomopatologico del morbo di Pott. ...
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Lannelongue, Odilon-Marc
Chirurgo francese (Castera-Verduzan, Gers, 1839 - Parigi 1911). Prof. di patologia chirurgica e poi di clinica chirurgica a Bordeaux. Ha portato contributi di fondamentale importanza [...] , in un periodo in cui era ancora ignoto l’agente eziologico specifico. Malattia di L.: la spondiloartrite tubercolare (morbo di Pott) estesa alle lamine vertebrali e alle apofisi spinose. Operazione di L.: la craniotomia in caso di microcefalia. ...
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PEIRASOS (Πείρασος)
Red.
Scultore argivo di periodo dedalico.
Autore dello xòanon di Hera fatto per la città di Tirinto, in seguito trasportato nello Heraion di Argo, dopo la presa di Tirinto da parte [...] Eusebio (Praep. evang., iii, 8: dove il nome dell'artista appare come Πείρας) e Clemente Alessandrino (Protrept., iv, p. 41 Pott.).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 143-146; Pauly-Wissowa, XIX, 1937, c. 104, s. v.; G. Lippold, Handbuch, III, 1950 ...
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. Voce della lingua colta, indicante "l'origine di una parola, o la derivazione di una parola da un'altra", significa inoltre la scienza che ricerca quest'origine, e significò pure quella parte della grammatica [...] serie dei suoni con cui il greco corrisponde a quelli di altre lingue (in seguito a cui, p. es., contro il Pott, stacca πῦρ da ποινή), o i varî dialetti greci corrispondono tra di loro, distinguendo le corrispondenze ricche di esempî da quelle invece ...
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LANNELONGUE, Odilon-Marc
Ottorino Uffreduzzi
Chirurgo, nato il 10 agosto 1839 a Castéra-Verduzan (Gers), morto a Parigi il 28 dicembre 1911. Fu interno e poi chirurgo primario nell'ospedale di S. Andrea; [...] , comprese l'unicità delle affezioni tubercolari ossee e i loro rapporti con la tubercolosi polmonare. Descrisse il morbo di Pott e i relativi ascessi fluenti; dimostrò per primo che la tubercolosi ossea, pur essendo più frequentemente localizzata al ...
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VERTEBRALE, COLONNA (XXXV, p. 201)
Francesco Delitala
I progressi compiuti dalla tecnica radiologica con l'impiego della stereo- e della tomografia hanno portato in questi ultimi anni, soprattutto gli [...] origine vertebrale, quali i tumori a mieloplassi, i mielomi, gli angiomi, i carcinomi, come pure quelle originate da morbo di Pott ed infine le lesioni da trauma.
Per quanto concerne i tumori, l'intervento del chirurgo nel maggior numero dei casi non ...
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LINGUE
Carlo Tagliavini
. Il problema di una classificazione di tutte le lingue del mondo si pone solo in epoca moderna.
Anche quando, per la tendenza enciclopedistica della seconda metà del Settecento [...] celebre è quella dovuta al grande filosofo del linguaggio H. Steinthal (v.); egli distingue forma e materia, come già il Pott, ma non nella parola, bensì nella proposizione; la sua classificazione può essere riassunta nello schema che dà egli stesso ...
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potto
pòtto s. m. [adattamento di una voce, apososow, di lingua ci (v. c13)]. – Proscimmia della famiglia lorisidi (Perodictus potto), unica specie del genere Perodictus, che vive nelle foreste dell’Africa tropicale: è un animale arboricolo,...
spondilite
s. f. [der. lat. spondy̆lus, gr. σπόνδυλος «vertebra» (v. spondilo), col suff. medico -ite]. – In medicina, lesione infiammatoria a carico di uno o più corpi vertebrali: s. tubercolare, o morbo di Pott (dal nome del chirurgo ingl....