Letterato francese (Aix-en-Provence 1704 - Tolone 1771). Condusse vita sregolata e avventurosa; tentò la carriera militare, la diplomazia, l'avvocatura e la pittura; infine esulò in Olanda per scrivere [...] , cabalistiques (17 voll. dal 1736); da Federico II di Prussia fu nominato ciambellano e direttore dell'Accademia di belle arti di Potsdam. Nel 1769, caduto in disgrazia, si ritirò nel suo castello. Oltre ai romanzi e alle memorie, tra i suoi scritti ...
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Poeta e novelliere tedesco (Husum 1817 - Hademarschen, Holstein, 1888). Studiò legge a Kiel, dove si legò a Tycho e Theodor Mommsen, insieme ai quali pubblicò un libro di versi (Liederbuch dreier Freunde, [...] seguito all'inasprirsi dei contrasti tra Danimarca e Prussia dovette abbandonare la città natale (1853-64), e fu esule a Potsdam, quindi a Heiligenstadt. Legato alla sua terra e alla storia del suo popolo, seppe creare come nessun altro un'atmosfera ...
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Pittore e scrittore (Parigi 1611 - Villiers-le-Bel, Versailles, 1668). Allievo di F. Perrier e di S. Vouet, copiò i Carracci e Tiziano; dimorò vent'anni a Roma (dal 1633), eseguendo vedute di rovine e [...] il colorito veneziano alla composizione classica (Venere e le Grazie e Venere e gli Amorini, 1647, nel Neues Palais di Potsdam, ispirati da F. Albani; la Morte di Socrate, Firenze, Uffizi; ecc.). Il suo poema De arte graphica (1667) fu ampiamente ...
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FRANÇOIS-PONCET, André
Armando SAITTA
Scrittore e diplomatico francese, nato a Provins (Seine-et-Marne), il 13 giugno 1887. Collaboratore dell'Opinion, fu distaccato durante la prima Guerra mondiale [...] d'un républicain moderne (1925), La vie et l'øuvre de Robert Pinot (Parigi 1927). Degli anni berlinesi ha riferito negli apologetici ma documentati Souvenirs d'une ambassade à Berlin (Parigi 1946). Inoltre: De Versailles à Potsdam, Parigi 1948. ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Uniti, Gran Bretagna, Unione Sovietica e Francia (fig. 4). Divisa in quattro zone d’occupazione, secondo gli accordi di Potsdam (1945) avrebbe dovuto essere trattata come un’unica entità economica. Privata di un governo centrale, fu soggetta a misure ...
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JAHNN, Hans Henny
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Stellingen-Altona (Amburgo) il 17 dicembre 1894, morto ad Amburgo il 29 novembre 1959. Figlio di un armatore, durante la prima guerra mondiale, obbedendo [...] in una dimensione morbosa e anormale, sul filo di una tematica esplicitamente ripresa nel successivo dramma Der gestohlene Gott (Potsdam 1924), che affronta l'amore incestuoso di due fratelli; e in Medea (Lipsia 1926), esasperazione parossistica dell ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] attorno a sé D'Alembert, Algarotti, La Mettrie. V., provvisto d'una pensione di quattromila scudi al mese, occupa a Potsdam un appartamento contiguo a quello del re, vi attende alla composizione delle sue opere, vi lavora a contatto dell'eroe ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] 000 uomini, e si eresse a protettore, insieme alla Prussia, dei dissidenti e degli ortodossi delle regioni orientali (Trattato di Potsdam, 1720).
Dopo il regno di Augusto III (1733-63), durante il quale l’anarchia e la rovina economica raggiunsero il ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] Leipzig 1903, repr. 1978, 1st edit. corr. P. Wirth, pp. 3-189).
29 Cfr. Manuelis Holobolis orationes ed. M. Treu, Potsdam 1906.
30 Manuelis Holobolis orationes, cit., pp. 30-50.
31 Manuelis Holobolis orationes, cit., pp. 51-77.
32 Manuelis Holobolis ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Fu molto criticata (perfino dall'amico Costa d'Arignano) l'ostentazione di sé contenuta in queste lettere. Il D., giunto a Potsdam, fu presentato al re, il quale, accennando alle persecuzioni di cui aveva avuto notizia, lo assicurò che nel suo regno ...
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potsdamiano
agg. e s. m. [dal nome della località statunitense di Potsdam, nella valle superiore del Mississippi]. – In geologia, il piano più elevato del periodo cambriano (era paleozoica), caratterizzato da sedimenti argillo-arenacei con...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”: (Paolo Berizzi,...