Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Uniti, Gran Bretagna, Unione Sovietica e Francia (fig. 4). Divisa in quattro zone d’occupazione, secondo gli accordi di Potsdam (1945) avrebbe dovuto essere trattata come un’unica entità economica. Privata di un governo centrale, fu soggetta a misure ...
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Famiglia nobile scozzese; il capostipite, Robert (m. 1346), fu creato gran maresciallo di Scozia (titolo ereditario) da Robert Bruce all'inizio del sec. 14º. William, quarto conte maresciallo (m. 1581), [...] la guerra civile; realista, fu imprigionato durante il protettorato di Cromwell. George, decimo conte maresciallo (n. 1693 - m. Potsdam 1778), giacobita, fuggì dopo l'insurrezione del 1715 e si mise al servizio di Federico il Grande di Prussia, di ...
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Architetto e pittore (Crossen, Oder, 1699 - Berlino 1753). Legato da amicizia a Federico il Grande di Prussia, che gli rese possibile un viaggio in Italia (1736), Kn. fu soprintendente ai castelli e ai [...] di Monbijou (1738-42; distrutto), nuova ala del castello di Charlottenburg (1740-43), Hofoper (1741-43, od. Opernhaus); a Potsdam, residenza estiva di Sans-Souci (1745-47), suo capolavoro, palazzo di città (1744-51, distrutto) e la chiesa francese ...
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Scultore (Wiesensteig, Württemberg, 1736 - Presburgo 1783). Noto soprattutto come ritrattista e come autore di una serie di cosiddette teste di carattere, studî fisionomici in cui prevale l'interesse per [...] registra con vigore razionalistico e con ricerca di humour il variare della fisionomia umana sotto gli stimoli psicologici. La sua arte illuministica piacque a Federico il Grande e opere di M. si trovano infatti, fra l'altro, a Potsdam e a Berlino. ...
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HOHENZOLLERN (XVIII, p. 532)
Scomparse, con l'avvento del nazismo al potere (1933), anche le ultime speranze di una restaurazione degli Hohenzollern, che la scarsa intima vitalità della repubblica di [...] , Guglielmo II (v. in questa App.) segna le perdite seguenti: Eitel Federico, figlio secondogenito di Guglielmo II, morto a Potsdam l'8 dicembre 1942. Oscar Guglielmo, nipote di Guglielmo II, caduto in combattimento in Polonia il 15 settembre 1939 ...
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Pittore, nato a Parigi nel 1611, morto a Villiers-le-Bel (Seine-et-Oise) il 16 gennaio 1668. Allievo di François Perrier e di Simon Vouet, dimorò a Roma circa vent'anni, dal 1633, eseguendo vedute di rovine [...] sensuale e poetico elemento della pittura, con una composizione classica. Si possono citare i due quadri del Nuovo palazzo di Potsdam, Venere e le Grazie, Venere e gli Amorini (1647), che sembrano d'un Albani divenuto più conciso, meno espansivo, più ...
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Architetto e teorico dell'architettura tedesco (Francoforte sull'Oder 1901 - Los Angeles 1980), naturalizzato statunitense. Docente in diverse università, dedicò le sue ricerche alle costruzioni in legno [...] ricerche lo portarono, in seguito, a divenire architetto capo di una fabbrica di strutture in legno. Nel 1932 costruì, vicino a Potsdam, la casa di A. Einstein e, vincitore del premio Roma, rimase in questa città (1934-38), costruendo case in acciaio ...
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PATER, Jean-Baptiste
Pierre Francastel
Pittore, nato nel 1695 a Valenciennes, morto il 25 luglio 1736 a Parigi. Concittadino del Watteau, da questo fu prima respinto e quasi scoraggiato (verso il 1711), [...] . A questi generi sono da aggiungere alcuni ritratti, paesaggi e l'illustrazione delle scene del Roman Comique di Scarron (Potsdam). Meno realista del Watteau nelle scene militari, e meno poetico del maestro, del quale non ebbe l'inimitabile genio ...
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GMELIN, Hermann
Dantista tedesco, nato a Wüstenroth, Württenberg, l'8 agosto 1900, morto il 7 novembre 1958 a Kiel, nella cui università insegnava dal 1935 filologia romanza.
Si occupò con frutto anche [...] saggi danteschi comparsi nel Deutsches Dante Jahrbuch; un profilo della civiltà italiana in Handbuch der Kulturgeschichte (Potsdam 1939), le traduzioni da poeti italiani raccolte in Übersetzungen ital. Gedichte (Lipsia 1943); l'importante studio ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] passò, come rappresentante dell'Austria, a Berlino: riuscì a convincere la Prussia a entrare, con il trattato di Potsdam (nov. 1805), nell'alleanza austro-russa contro Napoleone, ma senza trarne alcun vantaggio, essendo intervenuta la sconfitta di ...
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potsdamiano
agg. e s. m. [dal nome della località statunitense di Potsdam, nella valle superiore del Mississippi]. – In geologia, il piano più elevato del periodo cambriano (era paleozoica), caratterizzato da sedimenti argillo-arenacei con...
sans-souci
〈sã susì〉 locuz. agg. e avv., fr. – Propriam., senza preoccupazioni, quindi spensierato o spensieratamente; usato in Francia soprattutto con riferimento a persona, in Italia più spesso riferito a una condizione, a un modo di vita...