Attore (Parigi 1729 - ivi 1788), ammirato da Voltaire che gli fu prodigo d'aiuti e lo fece ammettere alla Comédie-Française (1750). Di aspetto volgare, privo di voce melodiosa, ebbe però rara potenza espressiva. [...] in Zaïre; grandi successi ebbe anche a Ferney, presso Voltaire, e in Germania, a Bayreuth, a Berlino e a Potsdam, dove fu invitato da Federico II. Alla Comédie-Française sostituì i costumi tradizionali con altri di maggiore fedeltà storica, da ...
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Felke, Petra
Roberto L. Quercetani
Germania Est • Saalfeld, 30 luglio 1959 • Specialità: Lancio del giavellotto
Alta 1,72 m per 63 kg. è stata l'ultima grande esponente dell''era Held', quella cioè [...] fuori legge dalla IAAF nell'aprile del 1999. Le appartiene infatti l'ultimo mondiale di quella serie ‒ 80 m ‒ ottenuto a Potsdam nel 1988 (il mondiale con l'attrezzo attualmente in vigore è della cubana Osleidys Menéndez: 71,54 m nel 2001). Felke ...
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HEUSLER, Andreas
Germanista, nato a Basilea il 10 agosto 1865. Fu per quindici anni (1894-1919) professore all'università di Berlino e passò nel 1919 a quella di Basilea, dove tuttora insegna.
I suoi [...] , Dortmund 1905; Nibelungensage und Nibelungenlied, Dortmund 1921, 3a ediz. 1929; Die altgermanische Dichtung, Wildpark-Potsdam 1924), parte la lingua, letteratura e civiltà islandese (Das Strafrecht der Isländersagas, Lipsia 1911; Altisländisches ...
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KLEIST, Ewald Christian von
Giovanni Vittorio Amoretti
Poeta tedesco, nato il 7 marzo 1715 a Zeblin presso Köslin (Pomerania), morto a Francoforte sull'Oder il 24 agosto 1759 in seguito a una ferita [...] , diventò poi ufficiale nell'esercito danese e nel 1740 nell'esercito prussiano. Fu per un certo tempo di guarnigione a Potsdam. Nel 1752 Federico II lo inviò come ufficiale d'arruolamento in Svizzera, e qui conobbe il Bodmer e il Breitinger ...
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Pittore e scrittore (Parigi 1611 - Villiers-le-Bel, Versailles, 1668). Allievo di F. Perrier e di S. Vouet, copiò i Carracci e Tiziano; dimorò vent'anni a Roma (dal 1633), eseguendo vedute di rovine e [...] il colorito veneziano alla composizione classica (Venere e le Grazie e Venere e gli Amorini, 1647, nel Neues Palais di Potsdam, ispirati da F. Albani; la Morte di Socrate, Firenze, Uffizi; ecc.). Il suo poema De arte graphica (1667) fu ampiamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli assetti del mondo postbellico sono definiti a partire dal 1943 nel corso delle [...] natura del suo governo, che i sovietici intendono mantenere nelle mani di persone fidate. In luglio, la conferenza a Potsdam. Alla guida degli Stati Uniti è assurto, in seguito alla morte di Roosevelt, avvenuta il 12 aprile 1945, il vicepresidente ...
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Architetto (Allenstein, oggi Olstztyn, Polonia, 1887 - San Francisco 1953). Fra i più significativi interpreti del movimento moderno. Studiò a Berlino e a Monaco e, nel 1919, presentò alla galleria Cassirer [...] plastica dell'edificio (fabbrica di apparecchi ottici, 1917; grattacielo in cemento armato, 1919; schizzo e realizzazione dell'osservatorio Einstein a Potsdam, 1920-24). L'interesse per l'opera di J. J. Oud, di F. L. Wright, dei costruttivisti russi ...
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Fisica italiana naturalizzata statunitense (n. Cassino 1968). Laureata in Fisica teorica presso l’università di Pisa, dove ha intrapreso anche un Master of Science, ha conseguito un post dottorato all'Institut [...] del Maryland. Nel 2014 è stata nominata co-direttrice dell'Istituto Max Planck per la fisica gravitazionale di Potsdam, dove attualmente dirige il Dipartimento di Relatività Astrofisica e Cosmologica. Nel 2021 ha ricevuto la prestigiosa medaglia ...
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KLEIBER, Carlos
Lorenzo Tozzi
Direttore d'orchestra argentino di origine tedesca, nato a Berlino il 3 luglio 1930. Formatosi musicalmente a Buenos Aires, dove il padre Erich, anch'egli direttore d'orchestra, [...] al Teatro de La Plata nel 1952. Tornato con la famiglia in Europa, ha lavorato a Monaco (1953, Theater am Gärtnerplatz), a Potsdam (1954), alla Deutsche Oper am Rhein di Düsseldorf e Duisburg (1956-64), all'Opera di Zurigo (1964-66) e allo Staatsoper ...
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FRANK, Leonhard
Lavinia Mazzucchetti
Scrittore tedesco, nato a Würzburg il 4 settembre 1882. È uno dei più personali rappresentanti della nuova arte tedesca del dopoguerra. Venuto dal popolo, cominciò [...] delle teorie freudiane. Durante la gnerra lanciò dalla Svizzera il libro-manifesto pacifista e umanitario Der Mensch ist gut (Potsdam 1919) che ebbe larga eco in Europa. Nelle novelle degli anni seguenti si accostò sempre più all'irrazionalismo degli ...
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potsdamiano
agg. e s. m. [dal nome della località statunitense di Potsdam, nella valle superiore del Mississippi]. – In geologia, il piano più elevato del periodo cambriano (era paleozoica), caratterizzato da sedimenti argillo-arenacei con...
sans-souci
〈sã susì〉 locuz. agg. e avv., fr. – Propriam., senza preoccupazioni, quindi spensierato o spensieratamente; usato in Francia soprattutto con riferimento a persona, in Italia più spesso riferito a una condizione, a un modo di vita...