Franco Gaetano Scoca
Abstract
Viene esposta per sommi capi la disciplina processuale, illustrando le novità introdotte con il codice del processo amministrativo, tenendo conto dei chiarimenti dovuti, [...] l’espressione «punto di fatto o di diritto ritenuto risolutivo», non solo come idoneo a «chiudere il processo, ma e da quelle respinte la guida per l’eventuale ri-esercizio del suo potere. Se essa non vi si conforma, se viola o elude il giudicato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] essi il colore del regime, e che si son potute cancellare senza per questo alterare menomamente la struttura giuridica degli dalle leggi e dalla stessa Carta del Lavoro, questo concetto risolutivo delle antinomie, del lavoro come tecnica (in tutte le ...
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Valentina Di Gregorio
Abstract
Vengono esaminate le figure dell’adeguamento contrattuale e della rinegoziazione di fonte legale e convenzionale con riguardo ai presupposti, al contenuto e agli effetti, [...] , è l’economia ad adattarsi alle regole che la politica del diritto individua come risolutive dei conflitti e non viceversa, né possa riconoscersi un potere di intervento del giudice fondato sulla clausola generale di buona fede e sull’equità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] imprenditore e dei doveri del lavoratore; una concezione che poteva essere utilizzata (sia pure senza il mordente politico dei emergenti del mobbing e dei danni non patrimoniali.
Nulla di risolutivo è emerso, invece, dagli studi di diritto sindacale, ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] un indice certo prevalente e spesso decisivo, ma non necessariamente risolutivo (Villani, U., La Convenzione, cit., 164; Perone, di ordine pubblico dell'ordinamento italiano, non potendo di conseguenza trovare applicazione in Italia una legge ...
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Paolo Tosi
Abstract
Delineato il quadro normativo di riferimento, sono considerate le ragioni dell’esclusione dei dirigenti dall’applicazione della disciplina legale del licenziamento, sia individuale [...] non rilevanza, quanto agli effetti dell’atto risolutivo, degli eventuali inadempimenti del lavoratore non debitamente (ai sensi dell’art. 2967 c.c.) come “fatto” costitutivo del potere di recesso, che resta regolato dall’art. 2118 c.c., e per ...
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Antonio Cassatella
Abstract
L’istituto viene esaminato a partire da una ricostruzione di carattere storico e comparato, che ne evidenzia la diffusione nella maggior parte degli ordinamenti giuridici. [...] di Stato aveva precisato come il vizio di eccesso di potere si potesse cogliere in rapporto alla logicità e razionalità dei riferimento al punto di fatto o di diritto ritenuto risolutivo» ai fini della reiezione: la disposizione incide sull’ ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
La risoluzione del contatto rappresenta il rimedio ad un vizio funzionale del contratto valido che inibisce la realizzazione del programma negoziale concordato tra le parti [...] Iudica-Zatti, II ed., Milano, 2011, 881 ss.).
L’effetto risolutivo può altrimenti sortire anche dal cd. mutuo dissenso, che ricorre quando le un assetto di interessi che non si è attuato, per potersi dar luogo ad essa occorre, a norma dell’art. 1455 ...
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Lorenzo del Federico
Francesco Montanari
Abstract
Viene esaminata la procedura di liquidazione nell’ambito dei principali tributi erariali e locali. In particolare, dovendosi intendere per “liquidazione”, [...] rilevanti della dichiarazione», senza fornire un criterio risolutivo (Cass., 25.5.2012, n. 8342 3863).
Così, non pare possibile negare che costituisca diretta espressione di tale potere l’avviso di liquidazione che, in base all’art. 20, d.P ...
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Ordo quaestionum e assorbimento dei motivi nel c.p.a.
Claudio Contessa
La sentenza in rassegna (Cons. St., A.P., 27.4.2015, n. 5) opera un’ampia panoramica sistematica circa i rapporti fra il principio [...] a motivare in ordine al punto ritenuto risolutivo);
• assorbimento logico necessario (che si determina ., A.P., n. 4/2015, punto 3 della motivazione.
9 Circa il potere di parte di graduare l’articolazione dei motivi, v. Romano Tassone, A., Sulla ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
risolutivo
(ant. resolutivo) agg. [der. del lat. resolutus, part. pass. di resolvĕre «risolvere»]. – 1. Che risolve, che ha la capacità, la funzione e lo scopo di sciogliere e annullare, o di scomporre, o di chiarire e portare a soluzione....