GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] del soggetto rappresentato e a utilizzare il potere evocativo del colore e della forma per 170; A. Campesato - R. Palmirani - F. Tetro, in Bianco e nero, ex libris, grafica minore, illustrazione (catal., Latina, galleria Novissima), San Cesareo ...
Leggi Tutto
GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] di sangue". Circa un altro terzo consiste di un minerale ferroso nero, l'ematite, detta anch'essa "pietrà di sangue" per la , che il possesso dell'immagine (o del nome reale) dia potere su qualunque demonio.
In altri casi non è facile stabilire se ...
Leggi Tutto
NAQĀDAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
DAH In Alto Egitto, è stato il primo centro in cui si sia osservata una civiltà egiziana preistorica. In seguito altre osservazioni hanno mostrato che i fenomeni di [...] delle condizioni sociali e della gerarchizzazione del potere.
Gli oggetti più importanti provengono tutti Petrie in 9 classi: 1) classe B, dei vasi rossi a bordo nero (Black-Topped Pottery), attestati dalla Sequence Date 31 alla Sequence Date 75; ...
Leggi Tutto
TIBERIO (Tiberius Claudius Nero)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Dopo l'adozione da parte di Augusto prese il nome di Tiberio Giulio Cesare. Nacque a Roma il 16 novembre del 42 a. C. da T. Claudio Nerone [...] tutto il cursus honorum, ma rimanendo sempre in posizione subordinata rispetto agli eredi designati di Augusto. Arrivò tardi al potere, favorito da un gioco di morti, che i contemporanei vollero giudicare non del tutto casuali. Abilissimo generale ...
Leggi Tutto
SIVAS
T. Sinclair
(gr. Σεβάστεια; lat. Sebastea)
Città della Turchia, posta nella parte nordorientale dell'altopiano anatolico. S. fu centro antico del Ponto Polemoniaco; in epoca romana e protobizantina [...] balcaniche. La seconda arteria commerciale partiva dai porti del mar Nero, Samsun e Sinope, giungeva a S. attraverso Amasya due fondazioni fu quello di creare un secondo centro di potere all'interno della città. La Gök Medrese ('madrasa celeste') ...
Leggi Tutto
GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] cultura ellenistica i quali, divenuti province romane, hanno conservato il loro potere d'irradiazione.
Lo sviluppo di una vera e propria cultura g.- tribù dalla Pannonia sino ai Balcani e al Mar Nero, creato da Burebista. Questo capo geta scelse come ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] muri di difesa di più modesta entità posti lungo le coste del Mar Nero. All’interno c’erano basi fortificate, alcune delle quali difese anche da fulcro dei tentativi di indipendenza rispetto al potere centrale da parte della nobiltà. Le guerre ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La toreutica e l'oreficeria
Laura Buccino
La toreutica
Le colonie dell’Occidente greco erano celebri per la produzione di manufatti di bronzo, ma anche [...] dei capi indigeni italici, che li acquistavano come simboli di potere e di distinzione sociale, ma anche in contesti molto distanti tecnica dell’applicazione del niello (un materiale nero prodotto da vari solfuri metallici), qui attestata per ...
Leggi Tutto
ASENIDI
A. Tschilingirov
Dinastia di sovrani bulgari, il cui regno durò dal 1186 al 1280 e dal 1323 al 1396, coprendo dunque l'intero periodo del secondo regno bulgaro con un'interruzione di quarantatré [...] bulgara si stabilizzò sulla linea segnata da Carpazi, mar Nero, Egeo e Adriatico; il paese conobbe così la sua una temporanea interruzione del dominio degli A., i quali tornarono al potere solo nel 1323 con Michele Šišman Asen III (1323-1330), ...
Leggi Tutto
CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] specchianti, semplici fiori primaverili"; la C., "tailleur nero, piccolo gioiello antico, aria sempre un po' stupita leggono i desideri e le ambizioni di tutta una classe, quella al potere. La Canino, fra l'altro, ricorda: "Un altro mio incarico ...
Leggi Tutto
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...