GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] forense tra i più pronti nel farsi avanti per gestire il vuoto di potere e il trapasso verso la Costituente, veniva alla ribalta anche il G. quale contrapponeva il proprio ideale di una macchina giudiziaria rapida e chiara a "quell'intrico di formule ...
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COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] a Bourg-en-Bresse, quando preparava il suo duello giudiziario contro Gérard d'Estavayer. Occupato anche in contese familiari Maria Visconti, quella di Facino Cane e la conquista del potere a Milano da parte di Filippo Maria Visconti ebbero reso vano ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] nel 1332 di Tommaso Corbizzi in un procedimento giudiziario, la società fu sciolta (6 ott. 1334 72, 80, 92, 97; Ghibellini, guelfi e popolo grasso. I detentori del potere politico a Firenze nella seconda metà del Dugento, a cura di S. Raveggi et ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] a far parte degli otto "consules laici", organismo giudiziario le cui mansioni, assieme ai quattro consoli giudici, sulla corrispondenza epistolare tra i due, dalla quale si potessero trarre elementi sulla colpevolezza di Odoardo. Va detto al ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] parentela avesse, la cui duplice attività tanto nell'ambito giudiziario, quanto in quello militare, è attestata al servizio essi - e accompagnano i contemporanei mutamenti degli equilibri di potere tra le fazioni baronali e al loro interno. Riflettono ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] anni in cui si attuò a Firenze il consolidamento del potere da parte di Cosimo de' Medici dopo il 1434.
Il , nelle quali, facendo riferimento a questioni di carattere giudiziario riguardanti alcuni protetti del Magnifico, gli assicurava che non ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] Giacomo Marcello compare tra gli eletti alla Quarantia, tribunale giudiziario che accoglieva esponenti del patriziato forniti di esperienza e Armata. Si trattava di consolidare il vacillante potere della giovane Caterina, trasformando nel contempo il ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] offrì i propri uffici all'amministrazione austriaca divenendo pretore giudiziario e politico dapprima a Sebenico e poi a Colbert) in cui i principi, accentrando nelle loro mani il potere, avevano lasciato una traccia indelebile nella storia (vol. IV, ...
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LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] -Civitavecchia. Non erano però finite le sue disavventure giudiziarie, dato che nel gennaio 1861 fu condannato a ; A. Fiore, Storia del miserando fine di C. L. vittima del potere clericale, Livorno 1861; N. Roncalli, Diario dall'anno 1849 al 1870, ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] 1791 ottenne una delle cariche più importanti dell'ordine giudiziario, quella di senatore nel Senato di Piemonte. Intanto alcune lettere del C. stesso al Tonso appare però che il suo potere era limitato: egli scriveva infatti di "non avere in mano le ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...