PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] degli anni Trenta e Quaranta. La sua alta considerazione del potere monarchico ne favorì la nomina a ministro segretario di Stato di . Da subito si sforzò di perfezionare la statistica giudiziaria, introdotta nel Regno solo di recente. Nel presentare ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] incontrava ancora una costante ingerenza del potere papale. Oltre a collaborare per , cc. 8r, 11v, 33v, 56v; n. 871, cc. 50v-51r, 125rv, 126v-127v; Liber Donationum, I, c. 13v; Giudiziario, B.1.f.3, c. 2rv; B.1.f.4, cc. 1v, 3v; B.1.f.5, cc. 1r-5v; B ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] un codice di procedura penale e di un ordinamento giudiziario militare, insieme al ministro della Marina Morin e della anche al processo di trasformazione del rapporto tra forze armate e potere politico dei primi anni del secolo: il 31 dicembre 1900 ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] dell’Inquisitione un capo della sua causa, non si poteva pigliar deliberatione alcuna sopra di lui prima che non fosse da parte di Guglielmo. L’inchiesta e il processo giudiziario che ne seguirono videro coinvolti, oltre ai due corrispondenti, ...
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BOSONE di Toscana
Hagen Keller
Figlio secondogenito di Teobaldo, conte di Vienne e Arles, e di Berta, nacque dopo l'880-881, poiché a questi anni è possibile far risalire la nascita del fratello maggiore [...] divenne conte di Arles e raggiunse nel regno di Provenza un potere quasi regale, mentre B. ottenne la contea di Avignone.
Già Lamberto di dichiararsi suo fratello. Lamberto sollecitò allora un duello giudiziario e lo vinse: però Ugo, istigato da B., ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] discordie causate dalla ripartizione dell'estimo e con il potere, in caso di necessità, di procedere ad una nuova capitano di Pisa. Questo incarico, soprattutto di carattere giudiziario, non differiva apparentemente da quelli degli altri rettori del ...
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FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] pieno titolo fra i membri del gruppo di potere che, compatto, continuò a partecipare all'attività . XIV), cc. 78-79r; Arch. di Stato di Terni, Sez. di Orvieto, Liber Donationum, I, c.158v; Giudiziario, B.1.f.1, cc. 1r, 3v, 5r; B.1.f.3, c. 2v; B.1.f.4, ...
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BALBIANO, Vincenzo, viceré di Sardegna
Gabriella Olla Repetto
Nato a Chieri il 15 marzo 1729, primogenito di Ludovico Alberico, marchese di Colcavagno e governatore di Susa, e di Irene Luserna Bigliori, [...] della capitale, con l'attuazione del disegno di decentramento giudiziario. Il ministro Graneri, più o meno larvatamente, si giorni dopo la sommossa, il 30 apr. 1794, mentre il potere pubblico veniva assunto dalla Reale Udienza e dagli Stamenti.
In ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] lunga "Memoria sulla legislazione e sull'ordinamento giudiziario nello Stato pontificio", redatta, in chiave anche esaltante: "voi avete dunque in mano le vostri sorti. Voi potete esercitare quel diritto che ormai non si nega ad alcun popolo, il ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] coppa d'argento dorato, che non gli fu però consegnata e venne in seguito rivenduta. Nonostante il procedimento giudiziario, che poteva compromettere le sorti della compagnia bancaria del G., il fallimento non avvenne e non ci fu nessuna interruzione ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...