MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] Firenze si hanno alcune indicazioni relative all'attività giudiziaria.
Anche se sembra che l'invito di 293, 307, 326, 336, 362; F. Allegrezza, Organizzazione del potere e dinamiche familiari. Gli Orsini dal Duecento agli inizi del Quattrocento, ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] generale erano bruciati vivi solo gli eretici impenitenti (il pentimento poteva avvenire anche ai piedi del rogo); i pentiti erano uccisi contro una bolla che permetteva il procedimento giudiziario dietro semplice denuncia segreta; si intensificò la ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] partire dagli anni Settanta, con l'affermazione del potere laurenziano, quando raggiunse i più alti vertici della gerarchia a ripristinare i precedenti sistemi di controllo politico e giudiziario. Quando nel 1467 il duca di Milano, Galeazzo Maria ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] penale; preparò un disegno di legge sull'ordinamento giudiziario; fautore dello scrutinio di lista per circoscrizioni provinciali generali autonome sono un Ministero nel Ministero, annullano il potere del Ministro e del Segretario generale, e quindi ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] terre, ma non solo. L'importanza e la novità del documento sono dovute anche all'inusitato ampliamento del potere giurisdizionale e giudiziario degli arcivescovi. Da quel preciso momento quella che a ragione è stata definita come "signoria episcopale ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] forense tra i più pronti nel farsi avanti per gestire il vuoto di potere e il trapasso verso la Costituente, veniva alla ribalta anche il G. quale contrapponeva il proprio ideale di una macchina giudiziaria rapida e chiara a "quell'intrico di formule ...
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COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] a Bourg-en-Bresse, quando preparava il suo duello giudiziario contro Gérard d'Estavayer. Occupato anche in contese familiari Maria Visconti, quella di Facino Cane e la conquista del potere a Milano da parte di Filippo Maria Visconti ebbero reso vano ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] nel 1332 di Tommaso Corbizzi in un procedimento giudiziario, la società fu sciolta (6 ott. 1334 72, 80, 92, 97; Ghibellini, guelfi e popolo grasso. I detentori del potere politico a Firenze nella seconda metà del Dugento, a cura di S. Raveggi et ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] a far parte degli otto "consules laici", organismo giudiziario le cui mansioni, assieme ai quattro consoli giudici, sulla corrispondenza epistolare tra i due, dalla quale si potessero trarre elementi sulla colpevolezza di Odoardo. Va detto al ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] parentela avesse, la cui duplice attività tanto nell'ambito giudiziario, quanto in quello militare, è attestata al servizio essi - e accompagnano i contemporanei mutamenti degli equilibri di potere tra le fazioni baronali e al loro interno. Riflettono ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...