MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] scontri di gruppo o nei duelli individuali, i giovani milites potevano far ammirare a tutti la loro bravura. Nell'ambiente in e ai privilegi ad esso connessi (fiscali, ereditari, giudiziari). Da allora in poi sarà sufficiente essere figli di ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] e stragi imperversavano, l'Assemblea nazionale si era impadronita di tutto il governo, "trasfondendo in sé il potere legislativo, esecutivo, e giudiziario, ciò che è il colmo del dispotismo, e, per sostenersi coll'affito del popolo nell'esercizio di ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] con sufficiente disinvoltura tra le intricate maglie del sistema giudiziario. È da ritenere quindi probabile, anche se non è , intenzionato a rafforzare le basi non solidissime del suo potere, ed era quindi venuto a trovarsi in palese difficoltà. ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] . La sinistra e le elez. del 18 apr. 1948, Milano 1978, ad Ind.;A. Gambino, Storia del dopoguerra. Dalla Liberazione al potere D.C., Bari 1978, ad Ind.; Giustizia e Libertà nella lotta antifascista e nella storia d'Italia, Firenze 1978, ad Ind. È ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] 1451 si era venuta formando contro lo Sforza, ormai al potere in Milano. Egli attaccò nell'Alessandrino e spinse i a Casale. Tra le altre riforme amministrative creò l'organo giudiziario del Senato di Monferrato. Si conoscono 11 monete coniate dalla ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] toscane gli consentirono di accettare, ritenendo che non potessero sorgere cause di incompatibilità tra i due uffici. Il ".
Riforme come quelle della Municipalità e del sistema giudiziario avevano solo frantumato l'autorità costituita, senza creare ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] . Famoso è il caso riguardante il duello giudiziario, una pratica di risoluzione di cause tramite longobardi, Roma 1978, ad ind.; G. Tabacco, Egemonie sociali e strutture del potere nel Medioevo italiano, Torino 1979, pp. 115-117, 122, 124, 130 s ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] dalla grande ricchezza di libri che la città poteva offrire a chi aveva amore allo studio (Sabbadini 38r, 117r; 69, c. 218r; Ibid., Catasti, I, 11, cc. 298r-299v; Ibid., Giudiziario, Podestà 1431-36, reg. 123, c. 10v; 1435-36, reg. 123, cc. 53r-55r; ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] quasi, ai non nobili; in pratica il reale detentore del potere anche a scapito dell'autorità dei rettori veneziani.
Il F. fra le tante sentenze di morte proposte dalle Commissioni Giudiziarie". La Commissione straordinaria criminale non fu tuttavia la ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] 18 brumaio (9 nov. 1799), che portò Napoleone al potere. Durante il Consolato fu nominato consigliere di Stato e tribuno che eliminò privilegi e differenze tra i cittadini nel campo giudiziario e fiscale, e fece della borghesia la classe dirigente. ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...