IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] II, minorenne, per cui, per disposizione testamentaria, il potere sovrano fu assunto da un consiglio di reggenza, formato istanza, vi è la corte di cassazione. Questa organizzazione giudiziaria basata sulla legge del 1929 è già stata portata a ...
Leggi Tutto
(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] garantendo l'ordine e la pace sociale, e perciò detiene il potere supremo di vita e di morte. I cittadini-sudditi sono vincolati di concludere contratti, il diritto alle prestazioni del sistema giudiziario. La c. politica si sviluppa nel corso dell' ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] al suo posto l'esercito di tipo moderno su cui il potere centrale esercita, giovandosi di uno stuolo d'ispettori, di commissarî di 'austro-boema e l'ungarico-transilvana). L'amministrazione giudiziaria è quasi del tutto sottratta ai grandi nobili, ...
Leggi Tutto
(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] Australia se non a richiesta e con il consenso del potere legislativo locale. Alcuni statuti britannici, risalenti a un'epoca re e al suo consiglio, le decisioni del Comitato giudiziario del Consiglio privato (britannico) sono impegnative per i ...
Leggi Tutto
Corte costituzionale. - Suprema magistratura, prevista dalla costituzione di alcuni paesi, per il controllo della legittimità costituzionale delle leggi e delle altre norme aventi valore di legge.
Lo Statuto [...] atto di un organo costituzionale che involgesse usurpazione di potere, ma la proposta fu respinta, benché il ricordo regio decr. 30 gennaio 1941, n. 19 contenente le norme sull'ordinamento giudiziario. Con decr. legisl. luog. 6 agosto 1944, n. 170, ...
Leggi Tutto
È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] non potrà tenere presenti gli elementi che il contumace avrebbe potuto portare nel processo a suo favore e che non portò processuale; ricordiamo particolarmente: L. Mattirolo, Trattato di diritto giudiziario civile italiano, 5ª ed., Torino 1905, III, ...
Leggi Tutto
È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] Bankruptcy act del 25 agosto 1883), il quale, pur potendosi accostare al sistema germanico, perché provvede anche per i non esclusione dall'ufficio di giurato, articoli 9 e 87 ordinamento giudiziario del 1865). Il nome del fallito è inscritto in un ...
Leggi Tutto
L'Italia rinunciò alla sua sovranità sull'E. con il trattato di pace del 10 febbraio 1947, art. 23, dopo avere invano insistito, prima, per la sua restituzione, salvo ad accordare uno sbocco all'Etiopia [...] 'E. è riconosciuta una limitata autonomia nel governo degli affari interni, che si attua attraverso un proprio potere legislativo, esecutivo e giudiziario (con facoltà di istituire un proprio corpo di polizia, di imporre tasse per sostenere le spese ...
Leggi Tutto
L'elaborazione legislativa e dottrinaria più recente, in Italia e all'estero, non ha apportato ritocchi alla nozione generale di circoscrizione, intesa come ambito territoriale assegnato alle varie autorità [...] , che si era mostrato eminentemente accentratore di ogni potere negli uffici centrali, sono state emesse alcune norme sedi, e le circoscrizioni territoriali di tali uffici giudiziarî ed il ruolo organico della magistratura sono determinati in ...
Leggi Tutto
L'a. è un metodo di soluzione delle controversie alternativo rispetto all'esercizio della giurisdizione statuale, la decisione della lite (lodo arbitrale) promanando da un terzo privato. Questi tuttavia, [...] e non appartengono in alcun senso alla giurisdizione quale potere dello Stato, dire se essi svolgano o meno attività nostro c.p.c.). Si discorre in proposito di ausilio giudiziario all'arbitrato.
I momenti più significativi e diffusi del controllo ...
Leggi Tutto
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...