MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] dalla quale proluse il 22 nov. 1872 con una lezione su Uno sguardo al diritto giudiziario, nella quale avvertì che «il poteregiudiziario è parte essenzialissima dei pubblici poteri». Concetto che ribadì poco dopo, nel volume litografato manoscritto ...
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Decadenza da parlamentare
Fabrizio Politi
I regolamenti parlamentari, in attuazione di quanto disposto dalla Costituzione che riconosce a ciascuna Camera la prerogativa della verifica dei poteri (giudizio [...] e della ineleggibilità, ma anche il fondamento costituzionale della verifica dei poteri ed i principi regolatori dei rapporti fra politica e poteregiudiziario.
La ricognizione. La verifica dei poteri e il d.lgs. n. 235/2012
L’art. 66 Cost. pone una ...
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Spirito delle leggi, Lo (De l'esprit des lois)
Spirito delle leggi, Lo
(De l’esprit des lois) Opera (1748) di Ch.-L. de Montesquieu. Mediante l’analisi delle diverse forme del diritto civile e dei [...] fondamentale distinzione dei tre poteri, legislativo (parlamento), esecutivo (governo), giudiziario (magistratura): «non vi è libertà se il poteregiudiziario non è separato dal potere legislativo e da quello esecutivo» (XI, 6). I corpi intermedi ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] Infatti in quello stesso 1814 fu nominato segretario alla presidenza del Buon Governo, una magistratura che esercitava un largo poteregiudiziario e politico su tutta la Toscana ma soprattutto svolgeva funzioni di polizia. Ivi rimase fino al 1823, ma ...
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federazioni e confederazioni
Roberto Castaldi
Forme diverse di unione tra Stati
La confederazione è un'alleanza tra Stati, mentre la federazione è un unico Stato, anche se composto di parti (Stati o [...] di ciascun livello di governo. Se sorge un conflitto di competenze tra istituzioni o livelli di governo, il poteregiudiziario, di solito una Corte suprema o costituzionale, è chiamato a risolvere il caso facendo rispettare la costituzione secondo ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] dell’imperatore. Più in generale, la debolezza del potere centrale rese possibile, specialmente in Italia, la conquista da parte dei comuni di un’autonomia normativa, amministrativa e giudiziaria, e quindi lo sviluppo di una struttura costituzionale ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] /1988 dispose quelle per l’adeguamento dell’ordinamento giudiziario al nuovo processo penale e a quello nei confronti strada
La l. 190/1991 ha delegato al governo il potere di elaborare un codice della strada adeguato alla normativa comunitaria. È ...
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Il Consiglio superiore della magistratura è un organo di rilievo costituzionale, cui spetta il compito di garantire l’autonomia e l’indipendenza della magistratura ordinaria (civile e penale; Magistratura. [...] ponga come un corpo separato dello Stato.
Le recenti riforme dell’ordinamento giudiziario d.lgs. n. 240/2006; l. n. 111/2007) d.lgs. n. 109/2006): il primo ha facoltà di esercitarla, potendo scegliere se farlo o meno, mentre per il secondo essa è un ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] si ebbe, per iniziativa soprattutto di Luca Savelli, un’energica affermazione dell’autorità civile sul potere ecclesiastico, con la revisione dei privilegi giudiziari e tributari del clero. Il regime comunale fu però bloccato dalla rinnovata rete di ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] interazioni reciproche in vista della conquista e dell’esercizio del potere politico; mentre il s. elettorale è a sua suo interno più sottosistemi (per es., partitico, parlamentare, giudiziario ecc.) che interagiscono fra loro e con il s. politico ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...