LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] non si limitò alle parti riguardanti l'ordinamento giudiziario e la Corte costituzionale, per le quali fu Fallaci, Intervista con la storia, Milano 1974, pp. 248-272; P. Allum, Potere e società a Napoli nel dopoguerra, Torino 1975, ad ind.; M. De Luca ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] nel Parmense) e dal titolo di conte.
Qualche caso giudiziario, come quello costituito dal processo contro il marchese Pellegrino (e quindi ancora a Vienna) l'esercizio effettivo del potere di amministratore, che Francesco III d'Este assumeva in modo ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] del 15 maggio e perseguitati come autori di una congiura contro il potere monarchico. Il 20 ag. 1853 il processo si concluse con una il 7 genn. 1870 a Firenze per l'apertura dell'anno giudiziario e l'intervento in Senato del 25 genn. 1873. Ma occorre ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] presso la facoltà torinese in procedura civile e ordinamento giudiziario per l'anno 1867-1868, scrisse una nuova che si viene affermando nella lotta secolare contro la Chiesa come potere laico e civile che riconosce a tutti gli uomini eguaglianza di ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] ". Egli chiedeva anche la riforma dell'ordinamento giudiziario e delle procedure civile e penale.
Negli anni in casa propria poiché "quest'Accademia Siciliana è impossibile di potere avere luogo tra le formate Accademie di Palermo ... per causa ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] eloquenza e si cimentò in dispute su temi di carattere giudiziario e storico (Accusa per un omicidio; Giovanni da Procida G. Niebuhr, l'esistenza di un'età di transizione in cui il potere sia stato retto da un dictator, in origine un re con poteri ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] si affirontassero riforme serie nel campo finanziario e giudiziario, che il papa restasse chiuso "nella crisalide I, Torino 1889, pp. 331 s.) e in quelle sulla fine del potere temporale nel 1870: accenni in M. Montecchi, La Giunta romana ed il ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] di Federico II (1250) aveva creato un vuoto di potere e nuove dinamiche politiche.
Lo scenario non è riducibile a probabilmente del 2 settembre 1252, sono sopravvissute all’ampio dossier giudiziario sulla morte di frate Pietro da Verona in cui sono ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] l'iniziativa della plebe e l'aver abbandonato il potere ancor prima dell'ingresso degli Austriaci in città.
L'operato della Repubblica, di cui sono segnalati favorevolmente i provvedimenti giudiziari ed economici, è in più punti censurato in ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] sicuri, in genere, della stabilità dei loro potere familiare qualora Aragonesi ed Imperiali si fossero contrapposti Né il C. ebbe un ruolo di rilievo nel prolungato seguito giudiziario della disputa tra Bonifacio VIII e i Colonna, come per esempio ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...