LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] del Regno nelle sue mani, nel quadro di un'associazione al potere imperiale che lo poneva sullo stesso piano di Lotario e che fu regia. L. II creò anche un personale notarile e giudiziario direttamente legato al Palazzo e itinerante al seguito dei ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] un avversario temibile: Giulio Alberoni. Nella sua lotta per il potere e per imporre i suoi ambiziosi progetti, l'Alberoni dovette in Spagna si aprisse contro il D. un procedimento giudiziario e le sue critiche non risparmiarono neppure la sua vita ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , il Municipio di Firenze, retto dai moderati, prese il potere in nome del granduca (12 apr. 1849), creando una e di vis polemica contro i moderati e contro il sistema giudiziario toscano: confutando l'accusa di aver voluto la repubblica, che ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] a Magione, dove il padre ricopriva l'incarico di usciere giudiziario (cursore), rientrò dopo tre anni a Perugia con la sua firma (come segretario) all'atto che decretava la decadenza del potere temporale del papa il 9 febbraio: ne scrisse al padre la ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] non si limitò alle parti riguardanti l'ordinamento giudiziario e la Corte costituzionale, per le quali fu Fallaci, Intervista con la storia, Milano 1974, pp. 248-272; P. Allum, Potere e società a Napoli nel dopoguerra, Torino 1975, ad ind.; M. De Luca ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] del 15 maggio e perseguitati come autori di una congiura contro il potere monarchico. Il 20 ag. 1853 il processo si concluse con una il 7 genn. 1870 a Firenze per l'apertura dell'anno giudiziario e l'intervento in Senato del 25 genn. 1873. Ma occorre ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] eloquenza e si cimentò in dispute su temi di carattere giudiziario e storico (Accusa per un omicidio; Giovanni da Procida G. Niebuhr, l'esistenza di un'età di transizione in cui il potere sia stato retto da un dictator, in origine un re con poteri ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] si affirontassero riforme serie nel campo finanziario e giudiziario, che il papa restasse chiuso "nella crisalide I, Torino 1889, pp. 331 s.) e in quelle sulla fine del potere temporale nel 1870: accenni in M. Montecchi, La Giunta romana ed il ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] l'iniziativa della plebe e l'aver abbandonato il potere ancor prima dell'ingresso degli Austriaci in città.
L'operato della Repubblica, di cui sono segnalati favorevolmente i provvedimenti giudiziari ed economici, è in più punti censurato in ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] ) e su quelle relative alla giustizia (riordinamento giudiziario e applicazione del codice penale alla Lombardia, un nel 1859 e altre maturandone nel non sempre facile rapporto col potere: tra queste l'equilibrio, lo spirito di servizio, la prudenza ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...