FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] ), per le inchieste sulla costruzione del carcere giudiziario di Sassari, sui fatti della Regia cointeressata si rafforzò dopo il 1876, con l'avvento della Sinistra ai potere. Nel dicembre 1878 fu chiamato a reggere il ministero della Marina ...
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CAMPELLO, Cecchino (Cecchinus, Cirginus)
Ugolino Nicolini
Figlio di Paparoccio, nipote di Francesco secondo alcuni, di Argento secondo altri, "de comitibus" o "de nobilibus de Campello de Spoleto" - [...] sei nobili guelfi e sei ghibellini si spartivano il potere nella città.
Pur così occupato e compromesso nelle 47r; Offici, 9, cc. 41r, 42v, 43v; 26, cc. 55r-59r; Giudiziario, Podestà, ad annum, cc. 1r-59v; S. Minervio, De rebus gestis atque antiquis ...
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FILIPPESCHI, Guidarello
Lucio Riccetti
Figlio di Alessandro di Giovanni, nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII, dalla più importante famiglia di fede ghibellina presente all'interno [...] modo relativamente pacifico, alla gestione del potere cittadino. La battaglia di Benevento ( Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Terni, Sezione di Orvieto, Instrumentari, n. 871, cc. 125r-127v; Giudiziario, B.1.f. 3, c. 2rv; B.1. f. 4., c. 3v; B.1. f ...
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GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] , Potenza, Cosenza e L'Aquila (1853-60).
Salito al potere L. Romano, cui il fratello del G. era particolarmente legato il G. non ripresentò la sua candidatura e ritornò nell'ordine giudiziario, in cui gli era stato nel frattempo riconosciuto il grado ...
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GIOVANNI
Ulrich Schwarz
Secondo duca di Amalfi di questo nome, figlio del duca Sergio (III) e di sua moglie Maria della casa dei principi di Capua.
G., che regnò con varie interruzioni dal 1029 al 1068-69, [...] -28 Pandolfo conquistò Napoli, avendo nelle sue mani le redini del potere anche a Salerno, dove regnava suo nipote Guaimario; G. e e proprietà appartenenti al Fisco (publicus). Un documento giudiziario (charta iudicii) del 1055 è l'unico documento ...
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liberalismo
Il l. è il moderno movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale, nelle sue varie determinazioni, in base a [...] libertà religiosa; nella competizione fra la nobiltà inglese e l’assolutismo degli Stuart, che strappò al potere della Corona garanzie sul piano giudiziario e più propriamente politico (Petition of right, 1628; Habeas corpus act, 1679; Bill of rights ...
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Provenza
Regione della Francia sudorientale. Il nome deriva da Provincia Narbonensis, nome della provincia romana costituitavi intorno al 122 a.C., che fu detta da Augusto in poi Gallia Narbonensis. [...] , Luigi I d’Angiò, che riuscì ad affermare saldamente il suo potere in P., fallendo invece completamente nell’Italia meridionale. La P. rimase 1501 fu istituito il Parlamento, come massimo organo giudiziario. Tuttavia, la P. vide però lentamente ...
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Nobiltà
Marzia Ponso
Titoli, beni e privilegi trasmessi da antiche famiglie
Il termine nobiltà (dal verbo latino noscere «conoscere», da cui deriva nobilis «noto, conosciuto») indicava nella Roma antica [...] ai propri discendenti una posizione privilegiata in termini di potere, beni e prestigio.
Il secondo requisito caratteristico è il nel diritto a esoneri fiscali; in un diverso trattamento giudiziario (essere giudicati da tribunali di pari rango e ...
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prefetto al pretorio
Carica istituita da Augusto; il p. al p. era un funzionario di rango equestre scelto direttamente dall’imperatore e preposto al comando dei pretoriani. Era a capo dell’unica forza [...] sull’esazione dell’annona. In età tardoantica il ruolo del p. al p. cambiò. Con Costantino, pur privati del potere militare, i p. al p. si moltiplicarono (fino a quattro o cinque), e divennero i responsabili di grandi distretti amministrativi ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...