COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] L'accoglienza del papa al suo ritorno non fu e non poteva essere quella tributatagli da Pio V l'anno precedente, tuttavia, imperio ai nobili e degli uffici, eccettuati quelli militari e giudiziari, ai privati.
Sotto il suo viceregno fu proseguita la ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] almeno per il periodo del tribunato.
Nel settore giudiziario compaiono alcune novità, ma anche in questa sede fare da arbitro nelle loro rivendicazioni al trono di Napoli, tutto ciò poteva dare l'idea di una sorta di accelerazione della storia; in ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] riguardo, sia per la simpatia personale di Napoleone, sia perché poteva essere un utile intermediario per un accordo con l'Austria. Mentre 'exequatur dei granduca; fungere da organo giudiziario nei ricorsi in appello in materia ecclesiastica ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] il re d'Aragona rispose che egli non aveva alcun potere sulla Compagnia catalana. Morto Clemente V (20 apr. 1314 , 976; M. B. Becker, Gualtieri di B. e l'uso delle dispense giudiziarie, in Arch. stor. ital., CXIII (1955), pp. 245-250; Id.,Gualtieri di ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , segnata da un esercizio prevalentemente arbitrario dei poteri e delle deleghe, tra corruttele e clientela. La sfera giudiziariapoteva così apparire come quella in cui i principi di statualità si uniformavano a quelli dell'imparzialità, se non ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] i capitoli 50-80, che trattano del procedimento giudiziario, dalla citazione alla sentenza, e delle prestazioni servili 1987, pp. 239-296.
Sulla vita di E. prima della presa del potere e sulla famiglia dei Bas-Serra: R. Carta Raspi, Mariano IV d' ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] moderata nella politica del regime dei talebani.
L'ascesa al potere dei talebani
I talebani hanno fatto il loro ingresso sulla scena attribuita all'insegnamento della lingua araba - e in quello giudiziario, a cui si aggiunge la messa al bando dei ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] «di qualunque religione o rito», si promettevano riforme giudiziarie e fiscali, s’insisteva nell’assicurare il libero eventualità di un attacco russo. Dal gennaio 1913 era al potere un ministero composto da esponenti del Comitato Unione e progresso ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] rigettare quelli che ritenesse viziati. Dirigeva inoltre l'apparato giudiziario, presiedeva i Consigli, controllava il lavoro dei segretari. Nel disbrigo di queste mansioni, il G. poteva vantare, oltre alla sua cultura giuridica, la vitale conoscenza ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] 1992 andarono ben oltre i termini di un'inchiesta giudiziaria. Se infatti furono soprattutto le indagini condotte dalla di rompermi i coglioni con quel nome!’». Il giorno dopo si poteva leggere: «Lo ‘scandalo Chiesa’ si allarga a macchia d’olio ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...