Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] , a suo parere i sindacati firmatari erano legittimati a promuovere azioni giudiziarie di solo accertamento, mai di condanna: alle sentenze costitutive di condanna si poteva arrivare – come adesso, del resto – soltanto al termine di processi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] ‘progetto Liebman’ pubblicato nel 1977, l’inerzia del potere politico permane e ne determina l’insuccesso. La stessa sorte della giustizia nelle società contemporanee: studi di diritto giudiziario comparato, Bologna 1991.
Bibliografia
A. Aquarone, ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] presta e se il personaggio che compie tale g. incarna una qualche forma di potere, il g. stesso può assumere il valore di g. d'autorità o , in caso di spergiuro, alla sanzione divina o dell'autorità giudiziaria (Jacob, 1994, p. 84). Si tratta di un g ...
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L’anatocismo e le banche
Loredana Nazzicone
L’anatocismo bancario riceve una disciplina speciale rispetto a quella comune ex art. 1283 c.c., frutto di innovazioni legislative, interpretazioni giurisprudenziali [...] ostano, salvo che per imperative ragioni di interesse generale, all’ingerenza del potere legislativo nell’amministrazione della giustizia, al fine di influenzare l’esito giudiziario di una controversia.
Essa ha così concluso: «Pertanto, deve essere ...
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Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] quadro normativo dell'amministrazione della giustizia, dall'ordinamento giudiziario a quello delle professioni legali. Si può che fanno capo al giudice e alle parti. Il potere, infatti, costituisce la situazione giuridica di un soggetto legittimato ...
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I confini del danno risarcibile
Maria Enza La Torre
Dopo una breve premessa storica sui concetti di risarcimento e di danno, viene trattato il tema della quantificazione del danno risarcibile con riferimento [...] 2, n. 4, c.p.c. attribuisce al giudice il potere di «condannare il genitore inadempiente al pagamento di una sanzione pecuniaria indicate hanno trovato ampia risonanza in una vicenda giudiziaria originata dalla sciagura aerea di Ustica (27 giugno ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] e preferì continuare a fare pratica nel settore giudiziario, dove raggiunse la nomina a camerlengo di Comun , ma perdonato sì. Nelle emergenze del momento a Venezia non si poteva andar per il sottile, la patria aveva bisogno di tutti i suoi ...
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Luigi Viola
Abstract
Viene analizzato il tema del pegno non possessorio, per come delineato dall’art. 1 d.l. 3.5.2016, n. 59 convertito con modificazioni dalla l. 30.6.2016, n. 159, individuando i necessari [...] del diritto reale: assolutezza ed immediatezza del potere sulla cosa.
In particolare, elemento caratterizzante il corrispettivo ricavato dall’alienazione del bene, l’ufficiale giudiziario ricerca, mediante esame delle scritture contabili ovvero a ...
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Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] , sono ridisegnati in senso restrittivo gli spazi del sindacato giudiziario. Nel nuovo testo dell’art. 180, dedicato al giudizio di omologazione, non solo è cancellato il potere del tribunale di sindacare (in autonomia rispetto alla opposizione ...
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Adozione e immigrazione. L’ordinamento italiano e la kafalah
Giacinto Bisogni
La recente ratifica della Convenzione de L’Aia del 1996 da parte del legislatore italiano non ha segnato anche l’attesa [...] secondo le finalità descritte è deputato il controllo amministrativo e/o giudiziario che si esprime nell’omologazione dell’accordo, nel permanere del potere di vigilanza sullo svolgimento della relazione, nella necessità dell’autorizzazione all ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...