Ilario Alvino
Abstract
La Rappresentanza Sindacale Unitaria (di seguito “RSU”) nasce come organismo di rappresentanza sindacale dei lavoratori nei luoghi di lavoro con gli accordi fra Governo, Confindustria, [...] del t.u. è sorto un contenzioso giudiziario intrapreso da alcune organizzazioni sindacali non firmatarie di dimettersi dal sindacato nelle cui liste era stato eletto non poteva dunque implicare la decadenza dalla carica e il venire meno dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] iter di riforma, destinato a mutare l’organizzazione amministrativa e giudiziaria del piccolo Stato (nel 1761 si istituiva il Supremo articoli CX-CXIX su aspetti pure importanti, quali il potere del giudice in mancanza di prova piena del delitto o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] politica nel momento in cui il suo accresciuto potere andrà a toccare il terreno minato della criminalità diritto penale, pp. 1247-77.
M. Donini, Europeismo giudiziario e scienza penale. Dalla dogmatica classica alla giurisprudenza-fonte, Milano ...
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Sebastiano L. Gentile
Abstract
Con l’espressione “processo previdenziale”, che è riassuntiva piuttosto che definitoria, si fa riferimento alle forme e alle regole specifiche di procedura che, contemplate [...] . 3.8.2009, n. 102) a pena di improponibilità della successiva domanda giudiziaria, lo sviluppo dell’iter amministrativo è diverso, perché: a) il termine di centoventi in particolare, contributive, nonché il potere di diffida e la facoltà di ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: a) che le tradizionali definizioni delle consuetudini giuridiche nascono [...] quale nella pratica e nella riflessione domina il precedente giudiziario, talvolta portato al suo massimo con la vigenza lo fanno proprio e obbediscono ad esso o, avendone il potere, costringono altri ad obbedire; è proprio questa opinio l’aspetto ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina i rapporti e le relazioni che intercorrono tra pubblica amministrazione e giudice ordinario, prendendo in specifica considerazione le limitazioni poste dall’ordinamento [...] questo, come in ogni altro caso, le autorità giudiziarie applicheranno gli atti amministrativi ed i regolamenti generali e a molteplici interpretazioni.
Secondo una prima tesi, il potere di disapplicazione si riferisce sia all’ipotesi dell’art. ...
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Giuseppe Della Monica
Abstract
Le rogatorie costituiscono lo strumento giuridico attraverso cui, in forza di accordi internazionali, l’autorità giudiziaria procedente ottiene il compimento, da parte di [...] giuridici interni (sul punto, v. Daraio, G., La circolazione della prova nello spazio giudiziario europeo, cit., 504 s.).
In quest’ottica, non poteva mancare la previsione di norme specificamente destinate a potenziare la circolazione della prova in ...
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Mariaivana Romano
Abstract
Sebbene rappresenti solo il preludio di una complessa attività processuale contemplata dalla legge nel rispetto ed a garanzia dei diritti fondamentali dell’individuo, l’azione [...] alla competenza del giudice penale, troverebbe adeguata sede innanzi a ben altri organi giudiziari.
L’attribuzione esclusiva dell’esercizio di questo potere al pubblico ministero, se da un lato garantisce una autonomia volta ad escludere ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] voleva che si compisse l'opera della precedente correzione del 1582 mettendo in discussione anch e il potere che il Consiglio esercitava nel campo giudiziario penale, sia in virtù dell'uso di una procedura sommaria e segreta che era sua prerogativa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] un servizio che, essendo reso da giudici forestieri che potevano anche non avere avuto alcuna esperienza precedente del territorio, non poteva essere che rigorosamente e solo giudiziario. Qui riconoscere loro poteri politici in senso lato sarebbe ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...