L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio [...] di reggere e guidare socialmente i fedeli, nella sua triplice funzione legislativa, giudiziaria e amministrativa o esecutiva, cui si unisce anche il potere dottrinale o di magistero.
In diritto canonico si parla anche di g. in un senso più stretto ...
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Incarico di esercitare un’azione di pubblico interesse o anche di eseguire incombenze private.
Diritto
Diritto privato
Contratto (art. 1703-1730 c.c.) in forza del quale un soggetto (mandatario) si obbliga [...] m. con rappresentanza se al mandatario è stato conferito il potere di agire in nome del mandante; in questo caso, al 69/2005, il mandatom. di cattura europeo è un provvedimento giudiziario emesso da uno Stato membro dell’UE per consentire l’arresto e ...
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In generale, con il termine processo si intende il complesso delle attività e delle forme mediante le quali appositi organi prestabiliti dalla legge esercitano, con l’osservanza di determinate modalità, [...] il potere di giurisdizione, cioè attuano nel caso concreto il comando della legge.
Il processo civile, in particolare, è disciplinato magistrati ordinari istituiti e regolati dalle norme sull’ordinamento giudiziario, i quali, ai sensi dell’art. 101 ...
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Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo, si sottometteva all’autorità di un’altra, detta senior (fr. suzerain), promettendogli [...] fedeltà e aiuto in campo militare e giudiziario (auxilium et consilium) in cambio di una protezione che aveva anche un o con quelle di duca, marchese e conte, con cui poteva coesistere nella stessa persona. La contropartita economica del rapporto di ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] ordinari istituiti e regolati dalle norme sull’ordinamento giudiziario, i quali, ai sensi dell’art. 101 nel senso che sono queste, e non il giudice, ad avere il potere di darvi l’impulso iniziale, di farlo proseguire, di allegare le prove ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] di controllo delle Federazioni alla semplice funzione di garantire la regolarità dei campionati sportivi e al potere di proporre l’azione per attivare il controllo giudiziario (ex art. 2409 c.c.). Si è così aperta la via per il tendenziale ritorno ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] per metà di soci e per metà di dipendenti; aveva potere di deliberare sulle questioni relative alla vita delle imprese e all 8 membri la cui elezione è affidata ai magistrati degli uffici giudiziari del distretto (l. 825/1966).
C. regionale
Il C ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] . I sovrani spagnoli non consentirono però l’esercizio di tale potere, se non con estrema difficoltà.
Anche il s. piemontese, residente a Torino, ebbe potestà giudiziaria, ma particolare importanza vi assunse il diritto di ‘interinazione’, cioè ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] discrezionalmente un procedimento a un giudice legalmente precostituito. Pertanto, se il potere decisionale sul procedimento spetta a un diverso ufficio giudiziario, per ragioni di materia, territorio o connessione, il giudice procedente deve ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] g. ordinari e g. speciali. Sono organi giudiziari ordinari quelli aventi una competenza generale a giudicare tutte norme del diritto, salvo che la legge gli abbia conferito il potere di decidere secondo equità (art. 113). Se la causa riguarda diritti ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...