POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] 1839 e il 1843, a seguito di contenzioso giudiziario, Polsinelli rilevò la quota societaria di Lambert.
guarentigia […] la si trova soltanto nella più larga partecipazione del popolo al potere» (p. 3).
Due anni dopo lasciò la Camera per la nomina ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] Firenze si hanno alcune indicazioni relative all'attività giudiziaria.
Anche se sembra che l'invito di 293, 307, 326, 336, 362; F. Allegrezza, Organizzazione del potere e dinamiche familiari. Gli Orsini dal Duecento agli inizi del Quattrocento, ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] partire dagli anni Settanta, con l'affermazione del potere laurenziano, quando raggiunse i più alti vertici della gerarchia a ripristinare i precedenti sistemi di controllo politico e giudiziario. Quando nel 1467 il duca di Milano, Galeazzo Maria ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] penale; preparò un disegno di legge sull'ordinamento giudiziario; fautore dello scrutinio di lista per circoscrizioni provinciali generali autonome sono un Ministero nel Ministero, annullano il potere del Ministro e del Segretario generale, e quindi ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] in una giurisdizione vera e propria di un organo autonomo giudiziario" (S. D'Amelio, Su i rapporti e conflitti della giustizia amministrativa rispetto agli atti degli enti non esercitanti potere d'impero, in Studi di diritto pubblico in onore di ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] terre, ma non solo. L'importanza e la novità del documento sono dovute anche all'inusitato ampliamento del potere giurisdizionale e giudiziario degli arcivescovi. Da quel preciso momento quella che a ragione è stata definita come "signoria episcopale ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] ricerca scientifica. Si occupò dell'ordinamento giudiziario con i saggi Problemi urgenti nell'amministrazione I-II, Roma 1968, ad Indicem; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere, Firenze 1974, p. 372; Id., Il partito cristiano e l'apertura a ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] Assunto, nel dicembre 1918, come articolista del supplemento giudiziario guidato da S. D'Amelio, fu trasferito alla redazione degli eventi che avrebbero condotto, nell'ottobre 1922, B. Mussolini al potere, il M. (o Fram, come prese a firmare i propri ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] forense tra i più pronti nel farsi avanti per gestire il vuoto di potere e il trapasso verso la Costituente, veniva alla ribalta anche il G. quale contrapponeva il proprio ideale di una macchina giudiziaria rapida e chiara a "quell'intrico di formule ...
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COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] a Bourg-en-Bresse, quando preparava il suo duello giudiziario contro Gérard d'Estavayer. Occupato anche in contese familiari Maria Visconti, quella di Facino Cane e la conquista del potere a Milano da parte di Filippo Maria Visconti ebbero reso vano ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...