VACCELLA
Giuseppe Gardoni
(Va., Vac., Vachella, Vacella, Vakella). – Nacque verosimilmente attorno alla metà del XII secolo; non si hanno notizie dei genitori e quindi nemmeno della famiglia di appartenenza.
Le [...] argumenta; in esso è pure tramandato un trattatello sul duello giudiziario a lui attribuito – invero non senza qualche incertezza. Già in merito al luogo del suo magistero si sono potute formulare solo delle ipotesi che contemplano ovviamente Mantova. ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] Fece le sue prime esperienze come ufficiale giudiziario ai banchi cittadini (nel 1371 era G. Kohl, Fedeltà e tradimento nello Stato carrarese, in Istituzioni, società e potere nella Marca trevigiana e veronese (secc. XIII-XIV). Sulle tracce di G.B ...
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ROBERTI, Roberto
Stefano Tabacchi
ROBERTI, Roberto. – Nacque a San Giusto, nella diocesi di Fermo, il 23 dicembre 1788 da Giovanni.
Apparteneva al casato dei conti Roberti, famiglia di piccola nobiltà [...] divenne uditore generale della Camera apostolica, organo di vertice del sistema giudiziario pontificio, incaricato, tra l’altro, di giudicare, in civile del potere temporale dei papi, sottolineando che, nel caso di un tracollo del potere temporale, ...
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VALLI, Matteo
Dennj Solera
VALLI, Matteo. – Nacque a San Marino il 7 marzo 1596. Il padre Lattanzio, notaio di formazione, fu membro del Consiglio Principe e in seguito capitano reggente e segretario [...] 17 settembre cancelliere della Comunità e allo stesso tempo cancelliere giudiziario. In virtù di tali cariche redasse gli atti del Repubblica come esempio di autonomia da ogni altro potere temporale e di collaborazione tra ceti alla gestione ...
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ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] sostituto procuratore della Repubblica a Milano.
Nell'attività giudiziaria l'A. si distinse in particolare nelle indagini sul ad Indicem; C. Stajano, L'Italia nichilista. Il caso di Marco Donat Cattin, la rivolta, il potere, Milano 1982, pp. 153-162. ...
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DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] dedicava. Infatti a partire dal 1560 entra nell'organismo giudiziario che faceva capo agli otto consoli laici, funzione che Venezia imponeva alla Terraferma a sostegno della guerra non potevano non generare malcontento. Di questo malessere si fece ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] appello e preture, la riforma dell’ordinamento giudiziario e in particolare delle norme che disciplinavano fascista, ibid. 1968, pp. 47, 57, 106; A. Lyttelton, La conquista del potere. Il fascismo dal 1919 al 1929, Roma-Bari 1982 (I ed. 1973), pp. 387 ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] il 1312 fu particolarmente coinvolto nelle vicende economiche e giudiziarie che condussero al tracollo della società. Accusato, insieme ad esempio, i Frescobaldi nell'ottobre del 1312 avevano potuto sottrarsi al decreto di espulsione da Genova, che ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] Palmi; fu contrario all'esclusione da un concorso giudiziario di giovani ritenuti liberali. Con monsignor C. Cocle familiarità con l'esule pontefice Pio IX, il quale, ristabilito il potere temporale, lo avrebbe voluto con sé a Roma come tesoriere di ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] monarchico, condizione essenziale per la conquista del potere.
Una volta al governo, Mussolini nominò Pisenti di questioni giuridiche, dalla riforma dei codici all’ordinamento giudiziario.
Agli inizi degli anni Trenta, Pisenti sposò Lucia Gropplero ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...