Diritto
Nel diritto internazionale, l’ingerenza da parte di uno Stato negli affari interni di un altro, attuata con forme coercitive che possono andare da pesanti condizionamenti economici o politici alla [...] provocare gli atti dell’espropriazione, se muniti di titolo esecutivo.
Scienze militari
Forze di i. Unità di pronto ridotte, tenute in stato di elevata preparazione per potere essere speditamente inviate all’occorrenza verso teatri operativi fuori ...
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religione V. di Cristo (lat. Vicarius Christi) Titolo che cominciò a essere assunto del papa, con coscienza del significato dottrinario in esso implicito, nella situazione di crisi dei rapporti tra papato [...] Christi finì con l’indicare l’attribuzione totale al papa del potere spirituale e di quello temporale.
Nella gerarchia ecclesiastica, il titolo . V. foraneo è l’immediato collaboratore esecutivo del vescovo in un determinato distretto diocesano ...
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Talebani (o Taliban) Gruppo di fondamentalisti islamici formatisi nelle scuole coraniche afghane e pakistane (dal pashtō ṭālib «studente»), impegnato nella guerriglia antisovietica in Afghanistan; tra [...] successiva al ritiro dell’URSS e, conquistato il potere, hanno imposto un regime teocratico basato sulla rigida applicazione di pace e ottenuto il pieno controllo del Paese, a formare un esecutivo ad interim guidato dal terrorista M.H. Akhund. ...
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Provvedimento con il quale, nel processo esecutivo arcaico romano, il pretore assoggettava il debitore al potere del creditore insoddisfatto, pronunciando uno dei tre verbi in cui tradizionalmente si esplicava [...] pur obbligato a provvedere al loro sostentamento minimo, poteva nei 60 giorni successivi esporli pubblicamente a tre quella del nexus che, pur non avendo subito alcuna procedura esecutiva, si trovava egualmente assoggettato al creditore, cui si era ...
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Ciò che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 4. fisica Q. dimensione Dimensione individuata dalla variabile temporale, necessaria, insieme alle tre variabili [...] sottosviluppate che, rispetto al cosiddetto Terzo mondo, non dispongono neppure delle risorse necessarie a un possibile sviluppo. Q. potere La stampa quotidiana e periodica, per il ruolo determinante di controllo e di influenza sulla vita sociale e ...
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(o suffeti) A Cartagine e nelle località sottoposte a influenza punica, i due magistrati eponimi che convocavano e presiedevano la gerusia e l’assemblea popolare (lat. sufetes); erano l’organo esecutivo [...] della politica estera e interna e avevano, in origine, il supremo potere giudiziario. I Romani li mantennero in amministrazioni della Sardegna, dell’Africa e a Malta. ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] (1930), riconobbero tuttavia che nei regimi di Mussolini e di Hitler la posizione dell'esecutivo politico rispetto al potere economico non poteva essere considerata unilateralmente come un rapporto di dipendenza. Anch'essi restavano fedeli però alla ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] di governo, imperniato sul rapporto contrattuale tra esecutivo e sindacato, è rimasto fuori della portata (alla fine del 1994 solo quello spagnolo e quello greco erano ancora al potere, ma il primo era anch'esso in declino, mentre l'altro era tornato ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] ; lo stesso Alarico è piuttosto un condottiero che un re. Più tardi il re trasse nelle sue mani il potere legislativo e l'esecutivo, la nomina degli ufficiali dell'esercito e dei funzionarî, la facoltà di dichiarare la guerra e di conchiudere la ...
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SAHEL
Olga Donati
S. è l'adattamento italiano dall'arabo al-Sāḥil, denominazione frequentemente usata in Africa a indicare le aree di contatto fra le zone desertiche e le steppe. In particolare con [...] e istituzionali necessarie al consolidarsi delle auspicate nuove strutture politiche, e quindi alla divisione del potere tra un organo esecutivo e uno legislativo eletti a suffragio universale, affiancati da una giustizia indipendente, nel quadro del ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...