CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] designato dall’Italia a ricoprire l’incarico di direttore esecutivo nel Board (consiglio dei direttori) del Fondo ’aiuto. E ricordo distintamente che tutti dissero che quel prestito si poteva fare perché c’era Carli […]. La fiducia in Carli era molto ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] organismo del Credito italiano, partecipando ai lavori del comitato esecutivo tra l'ottobre del 1932 ed il marzo del 1934 da R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966, p. 545. Sulla vicenda Sinclair cfr. M ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] , ebbe vita breve: il 17 aprile il Direttorio esecutivo ordinava l'arresto del G., dando soddisfazione alle proteste rapporto Stato-società intonato a una logica notabilare del potere. Il parere della commissione ricevette subito soddisfazione da ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] 97-101; A. Alfani, Battaglie e vittorie. Nuovi esempi di volere è potere, Firenze 1890, pp. 42-47; G. Ubezzi, F. C. Note 1884, in Relazioni dei giurati pubblicate per cura dei Comitato esecutivo dell'Esposizione, Torino 1886 pp. 14 s., 22, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] of economic conditions in Italy». Dal 1947 al 1951 è direttore esecutivo della Banca mondiale. Nel 1948 è membro del Consiglio della «fenomeno psicologico»: la perdita della fiducia nel potere d’acquisto della moneta stessa, fattore che induce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] del Regno d’Italia il 17 marzo 1861. All’apice del potere e del consenso, Cavour si spegne dopo brevissima malattia – forse of England, cioè una moderna banca centrale indipendente dall’esecutivo, ma pronta a collaborare con esso; secondo lui era ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] linee razionali e coerenti. Ma a questo punto il D. non poteva fare altro che invocare la saggezza di un paese che non si della Destra - leggi chiare ed unificanti, esaltazione dell'esecutivo, azione di stimolo dello Stato nei confronti della ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] azionisti, regg. 1907-42; Verbali del comitato esecutivo, regg. 1907-33; Verbali del comitato di consiglio Reberschak, Tra il vecchio e il nuovo. Gruppi dirigenti e forme di potere: due casi, in La Resistenza nel Veneziano, a cura di G. Paladini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] per la Russia, quale rappresentante del partito nel comitato esecutivo dell’Internazionale comunista; viene ricoverato in una casa di , valori e visioni contrastanti del futuro. […] Il potere non può essere compreso in termini di unità omogenee ...
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Peel, sir Robert
Politico inglese (Chamber Hall, Bury, Lancashire, 1788 - Londra 1850). Eletto deputato per il partito tory a soli 21 anni, fu sottosegretario alle Colonie nel gabinetto Perceval (1810), [...] battuto pochi mesi dopo (1835); nuovamente a capo dell'esecutivo (1841-46), P. attuò numerose riforme di segno liberale modo assoluto che i dirigenti della Banca d’Inghilterra potessero eccedere nell’emissione, ma non consentiva alcuna elasticità di ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...