DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] all'ambito finanziario, con mansioni di ordine esecutivo.
Rimase in Friuli sino agli inizi del 1601 poter star per giorni quindici prossimi in una prigione alla luce..., per potersi curare". Null'altro sappiamo di lui. Morì a Venezia in una casa ...
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FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] del Nerli in materia di spedizioni.
Già in passato il potere reale aveva tentato più volte di porre sotto il proprio controllo un primo momento l'editto non fu applicato, finché fu reso esecutivo con l'arrêt dell'11 nov. 1673, che condannava una ...
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COSTA (de Costis), Giovanni
Aldo A. Settia
Non conosciamo né la data, né il luogo di nascita di questo uomo politico piemontese; così come non sappiamo nulla del casato cui egli apparteneva. La prima [...] dei sudditi del principe sabaudo, per divenire esecutivo doveva tuttavia essere sanzionato da dieci Comunità savoiarde come fa notare il Marini - sulla tesi che "non si poteva essere indotti a ratificare un trattato che toglieva libertà al governo ...
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ALESSANDRI, Marco
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Nato a Bergamo da Giovanni Fermo, d'antica nobiltà bergamasca, e da Elena Pezzoli il 28 giugno 1755, fu condiscepolo nel collegio dei nobili di Modena di F. Melzi, di F. Marescalchi [...] , quando fu insediato a Milano il primo Direttorio esecutivo della Cisalpina (29 giugno 1797), fu chiamato a l'A. fu escluso dal Direttorio; e quando la Lombardia ricadde in potere degli Austriaci dopo la battaglia di Cassano (27 apr. 1799), egli ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] restrittiva. Il papa ribadì il carattere soltanto esecutivo della facoltà attribuita al conte di Sicilia altri studi su Stato e Chiesa, Messina 1991.
La Legazia Apostolica. Chiesa, potere e società in età medievale e moderna, a cura di S. Vacca, ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] sembra di poter dire che B. esercitò con energia il suo potere: in breve, stando alle parole del già ricordato Roberto d'Auxerre la causa al primicerio Sassone, che diede il consilium, reso esecutivo da B., di cassare il lodo precedente e di ordinare ...
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BELTRAMI, Pietro
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 3 giugno 1812 dal conte Vincenzo e da Santa Mascagni, partecipò giovanissimo ai moti del 1831 e fu tra i principali protagonisti [...] e Ferrara e il 9 febbr. 1849 fu tra coloro che votarono la decadenza del potere temporale dei papi; tre giorni dopo (12 febbraio) il Comitato esecutivo della Repubblica romana lo nominava, insieme con F. Pescantini, suo rappresentante diplomatico in ...
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Massimo Nava
La sfida di Hollande
La meteora Sarkozy ha attraversato rapidamente il cielo francese. La sua ‘rivoluzione conservatrice’ ha dovuto fare i conti con la diffidenza dei francesi e con la difficile [...] il candidato socialista, François Hollande, che ha riportato la sinistra al potere 31 anni dopo François Mitterrand. La crisi finanziaria internazionale ha infatti costretto l’esecutivo a rallentare o a lasciare a metà molte delle riforme intraprese ...
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ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] strumento del governo. Tra il 6 e l'8 dicembre il potere popolare s'era organizzato nel Quartiere generale del popolo, installato sottostare all'estrazione a sorte. Questo nuovo esecutivo doveva riferire ogni quindici giorni all'assemblea generale ...
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Vittorio Emanuele II re d’Italia
Figlio di Carlo Alberto e di Maria Teresa d’Asburgo-Lorena di Toscana (Torino 1820 - Roma 1878). Ricevette un’educazione improntata ai più rigidi principi assolutisti. [...] le basi della futura Triplice alleanza, e l’avvento della Sinistra al potere. Nel 1876 Vittorio Emanuele sanzionò il nuovo corso con la nomina di Depretis a capo dell’esecutivo dando prova di aver compreso che la Destra aveva esaurito la sua funzione ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...