GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] italiana, l'importanza del monopolio statale della funzione giudiziaria e sosteneva la decisa indipendenza di questa dal potereesecutivo: il governo, infatti, era necessariamente il prodotto di una parte politica, mentre l'ordine giudiziario doveva ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] legge. Discorso al Senato del 26 maggio 1923, Roma 1923; Osservazioni sul disegno di legge “Per la facoltà del potereesecutivo di emanare norme giuridiche”. Discorso al Senato nella tornata del 12 dicembre 1925, Roma 1925; Commissione reale per la ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] in Archivio giuridico, III (1870), p. 415, in cui affermava: "Il magistrato non è che un delegato del potereesecutivo: il potere giudiziario non è che una funzione del governo, a lui spetta bensì il mantenimento dell'ordine e della giustizia, ma lo ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] la questione della sua piena indipendenza dagli interessi di parte e specialmente da "ogni ingerenza o pressione del potereesecutivo" sotto qualsiasi forma. Il pubblico ministero, pur nella specificità dei suoi compiti, "deve, il G. ebbe a chiarire ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...]
Nel suo controverso settennato si avvicendarono sei esecutivi: nella IX Legislatura il governo Craxi II , F. C.: l’Italia di K, Reggio Emilia 2011; A. Casu, Il potere e la coscienza: Thomas More nel pensiero di F. C., Soveria Mannelli 2011; ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Francia, Venezia e Savoia contro gli Ispano-Imperiali, avrebbe potuto evitare la catastrofe di un conflitto di larga scala sul consiliarum aedificiorum dell'Ordine e responsabile del progetto esecutivo, realizzato nel 1629 in forma di modello ligneo ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] coltura della mafia, ma anche dell’antimafia.
L’inquirente non poteva non accettare il piano di dialogo propostogli dal pentito, prendeva mettere il bavaglio sottoponendola al controllo dell’esecutivo per quanto atteneva ai casi politicamente più ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] Napoli. Nel 1871 venne di nuovo trasferito dall'esecutivo all'ufficio di pubblico ministero e fu prima, magistratura (1848-1876), Milano 1966, p. 46; G. Neppi Modona, Sciopero, potere politico e magistratura 1870-1922, Bari 1969, pp. 77-89, 372-78; ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] relatore sull'attività del gruppo.
Fu membro dei Consiglio esecutivo dell'Unione latina, deputato al Consiglio d'Europa, , Roma 1968, s. v.; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti. 1945-1954, I-II, ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] proposito dell'eccessivo controllo disciplinare concesso all'Esecutivo sull'azione del pubblico ministero previsto dalla Morelli, P.S. M., in Il Parlamento italiano, V, La Sinistra al potere(: 1877-1887, Milano 1989, pp. 555-570; P.S. M.: l'uomo ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...