D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] del diritto pubblico in Dante, i lavori dedicati alla nuova legislazione speciale sulla stampa e ai nuovi rapporti tra potereesecutivo e Parlamento.
In questa sensibilità del D. verso gli sviluppi del diritto pubblico alla metà degli anni Venti sono ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] il B. ebbe una parte di primo piano, ed a lui venne affidata la stesura della relazione "Sui rapporti fra potereesecutivo e potere legislativo", che reca la data del 10 luglio 1925.
Il criterio fondamentale cui egli si ispirò, interpretando pure le ...
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SMANCINI, Antonio
Livio Antonielli
– Nacque il 6 dicembre 1766 a Gera di Pizzighettone, nel Cremonese, da Giuseppe e da Giulia Muzzi.
Compiuti studi giuridici, esercitò l’avvocatura a Cremona, entrando [...] ideali rivoluzionari, nell’agosto del 1797, nell’ambito della Repubblica Cisalpina, gli fu affidata la carica di commissario del potereesecutivo per il dipartimento dell’Alto Po, che mantenne sino al 1° ottobre di quell’anno. Passò quindi a membro ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] convinzioni politiche rigidamente retrive univa una grave incompetenza tecnica, fu responsabile di pesanti interventi del potereesecutivo nell'ordinamento giudiziario, destituendo magistrati che avevano esercitato le loro funzioni durante il passato ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] Pirlone del 28 febbraio 1849.
Al rientro a Roma, nel febbraio del 1849, Spini fu nominato segretario del potereesecutivo della Repubblica, mentre Pinto proseguì la carriera diplomatica; dapprima gli furono affidate due missioni di minor rilievo, tra ...
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STROCCHI, Dionigi
Angelo Colombo
STROCCHI, Dionigi. – Nacque a Faenza il 6 gennaio 1762 da Carlo, orefice, e da Elisabetta Strocchi (di un ramo diverso della medesima famiglia).
Compì i primi passi [...] Visconti, console della prima Repubblica Romana, offrendogli il tribunato, ma rifiutò: ricevette invece la nomina a commissario del potereesecutivo sui tribunali di Faenza, dove il 28 luglio si trovò a dirimere un caso delicato di sospetta congiura ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] guerra in una chiave politica che permettesse una restrizione della partecipazione al governo, accompagnata da un rafforzamento del potereesecutivo. Poiché all'interno della Signoria in carica nel bimestre marzo-aprile 1480 il L. era senza dubbio il ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] vecchio duca amareggiato e diffidente, e il prepotente Urbano VIII. Fu anche uno dei tre auditori cui competeva il potereesecutivo dopoché il pontefice, violando il patto con Francesco Maria II, aveva sostituito con questi magistrati di sua nomina ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] a "tener duro", precisando che il fascismo aveva svuotato il potere legislativo, esautorato il potere giudiziario e lasciato campo libero al potereesecutivo.
Con la definitiva affermazione del regime fascista conobbe gravi ristrettezze economiche ...
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VINCIGUERRA, Sisto
Serena Presti Danisi
– Nacque ad Alatri, nel Frusinate, il 17 aprile 1815 da Bernardo e da Zefirina Mascetti.
I Vinciguerra furono una delle più ricche famiglie alatrine, grazie agli [...] in maniera categorica l’impossibilità di restituire il potere politico al pontefice, in quanto l’autorità temporale di natura finanziaria, la forma da dare all’organo del potereesecutivo, o ancora la riforma della giustizia. Su quest’ultimo punto ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...