SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] , appianare i contrasti del passato e limitare lo strapotere dell’organo esecutivo, scongiurando il rischio di decisioni arbitrarie legate alla partigianeria dello schieramento al potere. Tra i cardini attorno ai quali ruotava il programma politico e ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] la direzione dell'ufficio cambi, carica che rifiutò perché troppo esecutiva. Fra la fine di luglio e l'inizio di agosto P culminata con gravissimi incidenti di piazza, il M. non poteva che accettare quella soluzione. Il bilancio del 1960, a ogni ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] . Rosmini sviluppò la sua ipotesi confederale, che sembrò potersi realizzare. Pio IX si mostrò interessato, ma non diminuzione dei propri poteri. Inoltre, il nuovo capo dell’esecutivo subalpino, Ettore Perrone di San Martino, non sembrava in ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] per ‘coprire’ meglio il sovrano. Salandra si recò alla Consulta per informare Sonnino, il quale osservò che l’esecutivopoteva dimettersi soltanto per la sfiducia della Camera «o, almeno, di un forte numero di deputati costituzionali» (Il diario ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] le operazioni straordinarie sollecitategli non solo dalla classe politica al potere, in particolare da F. Crispi e G. Giolitti, controllo del nuovo istituto di emissione da parte dell'esecutivo. Ciò avvenne nel momento peggiore della crisi, a ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] e sindacali socialiste, che avevano scosso le basi del potere degli agrari e della borghesia cittadina e denunciava i da lui pronunciato il 21 aprile in Campidoglio, il comitato esecutivo della sezione ne deliberò la radiazione. Lo sconcerto e l' ...
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SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] , che spesso raggiunge esiti di alto livello tecnico-esecutivo, contribuì a traghettare la scultura e l’architettura 102-135; V. Farinella, Alfonso I d’Este. Le immagini e il potere: da Ercole de’ Roberti a Michelangelo, Milano 2014, p. 136 nota 196; ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] a circolare come uno dei candidati a far parte dell'esecutivo, ma contro tale eventualità, in una lettera al Milano 1973, ad indicem; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti, 1945-1954, Firenze 1974 ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] tecnica dell’Istituto e affermandone l’autonomia dagli interessi economici e finanziari, dall’esecutivo e, ai sensi dell’art. 10 della legge bancaria, dal potere giudiziario. Per l’Italia, dopo il disastro bellico, furono gli anni della ricostruzione ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] buoni homini - unica carica ufficiale a livello esecutivo che egli abbia ricoperto nella sua città durante obbedirono subito alle disposizioni del governo e nel giro di poche settimane poterono rientrare in città dopo un breve esilio a Sarzana.
Il D. ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...