Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] dominato dalla fiducia nell’arma legislativa. Questi poco o nulla chiedevano al legislatore, ma speravano nel potereesecutivo, nei consigli comunali, nei magistrati […]. In fondo erano paghi della giurisprudenza sulle frodi pie, delle soddisfazioni ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] di legalità e di imparzialità, ma demanda la nomina del capo del pubblico ministero (fiscal general del Estado) al potereesecutivo, pur se con l'obbligo di sentire il parere del Consejo general del poder judicial. Il pubblico ministero, tuttavia ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] preminente, nello Stato, mettendo nettamente in subordine quello che egli sceglie di chiamare emblematicamente il 'potereesecutivo'. Anzi, lo sviluppo del governo costituzionale in contrapposizione alla monarchia assoluta e le resistenze e velleità ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] , come nel 1804, nel 1852 e nel 1958. È opportuno osservare che in tutti questi tre casi si trattava di rafforzare il potereesecutivo con un plebiscito, ma solo nel 1958 con de Gaulle la trasformazione del regime si diede in un quadro democratico.La ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] che la cifra raccolta dal Vaticano era di molto superiore. Inoltre, in vicende emergenziali come queste il potereesecutivo è sempre condizionato da quello militare e sensibile alle sue pressioni. Sotto questo profilo, pur mancando prove documentarie ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] di sviluppo del suffragio, di corretta rappresentanza parlamentare e di liberalizzazione del regime e dell'accesso al potereesecutivo modellano le strutture di opportunità dei movimenti politici. In questo modo, la storia specifica dei conflitti ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] vita ad una struttura politica il più possibile solida ed omogenea; semplicemente, ne delegò modi forme tempi al potereesecutivo, rinunciando ad ogni disegno teorico e programmatico, e dunque rapido e risolutivo.
Donde, come si è accennato, l ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] alleviare i conflitti, introducendo una forma di arbitraggio esterno alle parti in causa ed al tempo stesso avente potereesecutivo. La creazione di strutture (ed anche identità) sovraetniche e sovranazionali è un fattore che aiuta a risolvere i ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] »), ma anche per un fine di indirizzo politico. «Non si tratta di limitare il potereesecutivo soltanto, si tratta di limitare anche il potere legislativo di fronte a determinate aberrazioni».
A conclusione di questa importante fase del dibattito ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] giri di parole: «È la Camera elettiva che fa e disfa le leggi e i ministeri, ai quali è affidato il potereesecutivo, e che determina l’indirizzo della politica» (Jacini 1968, p. 58). Non molti anni dopo, nel 1877, il costituzionalista Palma, che ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...